Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il mondo che invecchia: la crisi e la sua interpretazione
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la sempre più incerta [...] presenta come un sovrano morigerato e mostra di tenere in grande considerazione il senato (a livello, peraltro, più formale che sostanziale), il regno di Diocleziano, che giunge ad associare Giove con la figura imperiale, fino ad arrivare a Costantino ...
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COSTANTINO VII Porfirogenito
C. Barsanti
Imperatore bizantino della dinastia macedone, C. nacque nel 905 a Costantinopoli dalla contrastata unione di Leone VI con la quarta moglie Zoe Carbonopsina e, [...] affabile e amabile parlatore, C. fu un grande studioso, incline a delegare ad altri le Toynbee, Constantine Porphyrogenitus and his World, London 1973 (trad.it. Costantino Porfirogenito e il suo mondo, Firenze 1987); C. Mango, Storia dell'arte, in ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] Il padre fu colpito da una grave malattia, per la quale fu costretto nel 1917 a ritirarsi dalla magistratura, e Costantino del sentimento nell’etica».
Svolto durante la Grande guerra il servizio militare come ufficiale del servizio automobilistico, ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] . 125 ss. (pp. 125-208); v. in particolare i paragrafi 13 ss., pp. 183 ss. Tutto il problema del traffico del denaro è oggetto di grandi dibattiti, che trovano nell'istituto del contratto di cambio la sedes materiae (essendo la figura contrattuale ...
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Il Rinascimento. La medicina
Nancy Siraisi
Andrea Carlino
La medicina
La medicina come disciplina
di Nancy Siraisi
Nel XV e nel XVI sec. la medicina occupava un posto importante tra le discipline [...] il naturalista romano Plinio ‒ un'auctoritas latina classica tenuta in grande considerazione ‒ avevano frainteso il dal greco e dall'arabo in latino come Gherardo da Cremona, Costantino l'Africano, Burgundio di Pisa, Pietro d'Abano, Arnaldo da ...
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Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] esilio. La sproporzione tra l’inizio ed il fine è tanto grande da muovere a riso. Ma il nostro sforzo è da considerare come contributo. il quaderno monografico dedicato a Religione e Politica, Gerarchia e Partito: sarà il giurista cattolico Costantino ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] alla vita apostolica, sostiene il tentativo comunale romano di un (alquanto indeterminato) ritorno all’antica grandezza repubblicana7: un ambiente in cui, nonostante una visione idealizzata dei grandi imperatori Costantino e Giustiniano, la donazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il cristianesimo
Enrico Norelli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il messaggio di Gesù era un appello all’interno del variegato panorama [...] fonti mostrano che tali compiti sono propri di un numero ben più grande di persone, e una parola di Gesù in Q afferma che calcolare 8.819.765 per il 310, cioè alla vigilia della libertà di culto concessa ai cristiani da Costantino e Licinio nel 313. ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] commerciali sono all'origine delle città nell'Europa orientale, dalla Grande Moravia alla Polonia. Nella Russia si assiste ad una vistosa vicino a Nicomedia, ma Costantino preferì, forse per ragioni strategiche, il sito di Bisanzio. Questa ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] , egli si rivelò un magistrato veramente grande, mostrando […] una acuta capacità di ,1, e più tardi, per il periodo tardoimperiale, Eus., h.e. IX 7,1 e 7,2, con riferimento a Massimino, e Lact., mort. pers. 48,1 per Costantino e Licinio.
11 PG 53, ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...