La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] e che continuò a conoscere delle difficoltà con la crisi della tetragamia e con la nascita illegittima di Costantino VII. CostantinoilGrande era all’intersezione di due gruppi, quello dei santi e quello degli imperatori, e dunque occupava un posto ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] .e. IX 10,12.
39 Una sostanziale ‘ignoranza’ costantiniana è sostenuta da alcuni studiosi moderni (cfr. M. Simonetti, Costantino e la chiesa, in CostantinoilGrande. La civiltà antica al bivio tra Occidente e Oriente, a cura di A. Donati, G. Gentili ...
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La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e ilcostantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] , VI/2, Lyon 18202, pp. 200-201 (trad. it. Del Papa, Imola 1822).
23 B. Labanca, Le feste Cattoliche per il XVI centenario di CostantinoilGrande, Napoli 1912, p. 12: «Perché la Chiesa cattolica promovè tali feste dopo tanti secoli? Lo scopo è tutto ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] Congresso Internazionale Constantinus: ¿El primer emperador cristiano? (Barcelona 20-24 marzo 2012).
20 M. Simonetti, Costantino e la chiesa in CostantinoilGrande. La civiltá antica al bivio tra Occidente e Oriente, a cura di A. Donati, G. Gentili ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] suo sviluppo, la cui idoneità ai nuovi compiti è stata riconosciuta e sfruttata creativamente dagli architetti di CostantinoilGrande. Riferendosi alla sua articolazione interna mediante file di colonne, si è voluto riconoscere nella basilica, anche ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Wesley M. Stevens
Le istituzioni culturali e la trasmissione del sapere
Istituzioni [...] continuità della vita culturale con le sue istituzioni. In quello che ci è pervenuto della produzione normativa di CostantinoilGrande (284-337) non viene fatta allusione né a scuole né a biblioteche; apparentemente, all'epoca della cosiddetta 'pace ...
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La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] contributo di R. Fubini, Conciliarismo, regalismo, Impero nelle discussioni tre e quattrocentesche sulla Donazione di Costantino, in CostantinoilGrande fra medioevo ed età moderna, a cura di G. Bonamente, G. Cracco, K. Rosen, (Annali del’Istituto ...
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Visione anglicana di Costantino
Un’indagine storica
Richard Price
La storia della visione anglicana di Costantino – per essere precisi, le visioni anglicane di Costantino, in tutta la loro varietà – [...] ruolo spesso dominante sugli affari ecclesiastici, e in particolare al primo e più celebrato tra loro, CostantinoilGrande. Il capo consacrato della Chiesa anglicana al tempo della sua separazione da Roma è Thomas Cranmer, arcivescovo di Canterbury ...
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La discussione sui ‘precursori’ di Costantino
Eziologia storico-religiosa della cosiddetta svolta costantiniana
Enrico dal Covolo
Gli imperatori Severi, precursori di Costantino?
Il titolo di questo [...] interpretazione. Come recita l’aggettivo stesso, protagonista indiscusso di questa svolta fu CostantinoilGrande. Egli rimane, nello stesso tempo, il depositario coerente della tradizione storico-religiosa fin qui rivisitata. Alla stregua già di ...
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I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] quale ti sei armato e che hai ordinato ai tuoi soldati di innalzare come segno. Perciò hai anche sentito come CostantinoilGrande «in questo vinci i tuoi nemici». Questa arma inviata con forza da Sion avanzerà e sottometterà i quattro angoli della ...
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costantiniano
agg. – Relativo a un personaggio di nome Costantino, e in partic. a Costantino il grande, imperatore romano dal 306 al 337: il periodo c., l’epoca c., l’età c.; donazione c., secondo quanto si credette fino a tutto il medioevo,...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...