CIPRIANO di Montecassino
Maria De Marco
La unica fonte per le scarse notizie in nostro possesso su questo monaco e letterato cassiriese è la breve segnalazione contenuta nel VII capitolo del Liber de [...] longobarda del 574, Pietro Diacono afferma che C. raggiunse una certa notorietà ("claruit") durante il pontificato di Leone III (795-816) e l'impero di Costantino VI e di Irene sua madre (796-802).
Se C. godeva di notevole fama letteraria fra il 796 ...
Leggi Tutto
Lateranense IV, concilio
GGirolamo Arnaldi
Nei Dictatus papae di Gregorio VII, la XVI proposizione prescrive che "nessun concilio possa essere chiamato generale senza l'autorizzazione del papa". Si [...] presieduto dalla basilissa Irene e da suo figlio Costantino IV. Ma Francoforte non inaugurò una nuova serie appunto, il Concilium Lateranense IV, che fu convocato da papa Innocenzo III il 19 aprile 1213, ebbe inizio con il discorso inaugurale del ...
Leggi Tutto
CARAFA, Gregorio (al secolo Carlo Marcello)
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli nel 1588 da Marzio e da Faustina di Fabrizio Sanimarco, barone di Rocca d'Evandrio. Compì l'iter scolastico proprio della sua [...] in favore di Cosimo Granito, nato a Cassano, figlio di Costantino, medico personale del C., il quale era stato condannato a avesse potuto impedire la giustizia di Gregorio Carafa" (Capecelatro, III, p. 521).
La carriera ecclesiastica del C. culminò ...
Leggi Tutto
EGIDIO
Hubert Houben
Secondo il Chronicon Venusinum, redatto nella seconda metà del sec. XII, E. era "natione Hispanus" ed era venuto in Italia al seguito di Margherita, figlia di Garcia V Ramirez, [...] della Ss. Trinità di Venosa mori l'abate Costantino: la sua cattiva amministrazione aveva portato quel monastero Ofanto. Nel settembre del 1167 E. ottenne dal papa Alessandro III la benedizione abbaziale nonché un privilegio; lo stesso papa gli ...
Leggi Tutto
CITONATO (Citonatus)
Evandro Putzulu
Arcivescovo di Cagliari e, verosimilmente, anche primate della Chiesa sarda, visse nella seconda metà del sec. VII in uno dei periodi più oscuri della storia dell'isola, [...] ultime si indussero a denunciarlo all'imperatore e Costantino si vide costretto a sottoporlo a processo. Tutto . 654; P. Tola, Codex diplomaticus Sardinia, I, Augustae Taurinorum 1861, p. III, col. 2, n. 3; Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, ...
Leggi Tutto
concili ecumenici
Antonio Menniti Ippolito
Le assemblee universali della Chiesa
Nella Chiesa antica era l'intera comunità dei fedeli che si riuniva per eleggere i propri pastori e per deliberare su [...] conciliari. Sta di fatto che nessuno gli chiese di farlo. Costantino si considerava il capo della Chiesa e il papa era , il papato considerava un concorrente. Solo nel 1545 papa Paolo III si risolse a convocare il concilio, che si riunì a Trento ...
Leggi Tutto
ARNALDO
Mario Sanfilippo
Primo presule aretino che si sottoscrisse "episcopus et comes", A. compare menzionato a capo della diocesi di Arezzo, per la prima volta il 17 giugno 1052, in un privilegio [...] dell'imperatore Enrico III, in cui venivano confermate tutte le concessioni imperiali alla Chiesa aretina, sia aver sottratto alla chiesa di Arezzo un calice. Il successore di A., Costantino, sedeva nel 1064.
Fonti e Bibl.: Documenti per la storia di ...
Leggi Tutto
ALATRINO
Raoul Manselli
Suddiacono e cappellano della Curia romana, al servizio di papa Onorio III (egli, come sembra, va distinto da un A. che operò durante il pontificato di Innocenzo III), fu l'inviato [...] in Curia, A., inviato, sempre da Onorio III, come legato pontificio nell'Italia settentrionale (il 31 diocesi di Sessa Aurunca, è un errore derivato da una disattenta lettura di Costantino, biografo di s. Domenico.
Bibl.: R. Manselli, Federico II ed ...
Leggi Tutto
ATTONE (Atto, Adto)
Ambrogio Mancone
Monaco a Montecassino nella seconda metà del sec. XI, A. fu discepolo di Costantino Africano, che gli dedicò la sua traduzione dall'arabo degli Aforìsmi d'Ippocrate, [...] avesse tradotto in francese dei tempo tutte le opere da Costantino rese in latino; mentre il Creutz gli attribuisce solo und seinen Schulern Johannes und Atto, in Studien u. Mitteilungen zur Geschichte des Benediktiner Ordens. III (1932), pp. 421-442. ...
Leggi Tutto
ANGELO (Angelo Calabresel Calabrò)
**
Monaco basiliano di origine calabrese (donde l'appellativo Kalabráq, che secondo il Pasquali andrebbe interpretato come cognome), era nella seconda metà del secolo [...] le lezioni ivi impartite, dal 1468 in poi, da Costantino Lascaris. Divenne in seguito abate del monastero del S. Salvatore Epistulae, Leiden 1959 p. XVII; Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., III, coll. 17 (con indicazione della bibl. precedente). ...
Leggi Tutto