PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] , figlia naturale dell’imperatore Costanzo (figlio di Costantino), e il giovane sassone Manfredo, suo cubiculario. la vita era spesso breve anche per i signori: nel 1597 morì Galeotto III, all’età di 33 anni; nel 1602 lo seguì il fratello Federico, ...
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GIACOMO da Viterbo
Paolo Vian
Nacque a Viterbo o nel suo territorio, intorno al 1255, da genitori a noi ignoti. Non abbiamo notizie circa la sua famiglia e la sua condizione sociale.
L'appartenenza [...] 1960, ad ind.; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, p. 129; A. - A.J. Carlyle, Il pensiero politico medievale, a cura di L. Firpo, III, Bari 1967, pp. 94, 433-442; F. Casado, El primero Quodlibeto de Santiago ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] Giordano, Giulio Carpioni e del contemporaneo Costantino Pasqualotto.
Nel quarto decennio la produzione chiesa di S. Girolamo (vulgo S. Gaetano), in IlSanto della Provvidenza (Thiene), III (1971), 4, p. 58; G. Barioli, Il restauro a Vicenza negli ...
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DENTE, Marco (Marco da Ravenna)
Evelina Borea
Si hanno scarse notizie di questo incisore, originario di Ravenna e attivo a Roma nella cerchia di Marcantonio Raimondi, incisore di fiducia di Raffaello, [...] rilievo dell'arco di Traiano ora inserito nell'arco di Costantino. In queste stampe il D. rappresenta gli antichi lettere sulla pittura, scultura ed architettura, II, Roma 1757, pp. 65, 231; III, ibid. 1759, p. 239; p. F. Basan, Dict. des graveurs ...
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GUGLIELMO di Massa
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente intorno al 1160, ignoriamo dove; si ritiene che suo padre fosse Oberto, figlio del marchese Alberto Corso (e fratello del marchese Guglielmo), e [...] , e già da qualche tempo era in guerra con Costantino di Torres, che, tramite alcuni pisani a lui legati di S. Venerio del Tino, m. I, 1527 E, perg. n. 26; Innocentii III Epistulae et privilegia, in J.-P. Migne, Patr. Lat., CCXIV, coll. 917 s., ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] , e consigliando, comunque, come eventuale capo della missione Costantino Arniti. Giulio II volle anche confermata la nomina del Spain, II, a cura di G. A. Bargenroth, London 1866, ad Indicem; III, 1-2, a cura di P. De Gayangos, ibid. 1873-1877; IV, ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] alla circolare, nonché alcuni dirigenti socialisti - da Costantino Lazzari a Giacinto Menotti Serrati, da Antonio Gramsci divergenza con la destra di Tasca e la sinistra di Bordiga.
Dopo il III congresso del PCd'I (Lione, 20-26 genn. 1926), che sancì ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] Chiesa tesi a convalidare il potere temporale dei papi (S. Leone III papa che consegna lo stendardo a Carlo Magno, S. Gregorio L'invenzione della Croce e L'apparizione della Croce a Costantino); le vetrate dipinte nella basilica di Ostia; l'affresco ...
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Dionigi, santo
Manlio Simonetti
Fu eletto vescovo di Roma il 22 luglio del 259 (o, meno probabilmente, del 260), qualche tempo dopo il martirio di Sisto II avvenuto durante la persecuzione di Valeriano, [...] situata al di sopra delle parti. Tale sede alla metà del III secolo non poteva essere altra che quella romana. In tale , personalità assai autorevole in quanto allora molto vicino a Costantino, e che certamente ebbe a giocare al concilio un ruolo ...
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DE ROSSI, Francesco, detto il Salviati
Iris Cheney
Figlio di Michelangelo, tessitore di velluti, secondo il Vasari nacque a Firenze nel 1510. Un cugino favorì il suo precoce interesse per l'arte prestandogli [...] affreschi che richiamano nello schema la sala di Costantino in Vaticano, il D. ritrasse personaggi passati , Lettere sull'arte, a cura di E. Camesasca, Milano 1957-60, I-III, ad Indicem (sub voces Salviati e Rossi de); A. Caro, Lettere familiari, ...
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