COSTANTINO Siculo
Rosario Anastasi
Nacque in Sicilia, forse verso la metà del sec. IX.
Unica fonte di informazione circa l'esistenza di questo personaggio sono le inscriptiones, riportate dai manoscritti [...] ; Th. Bergk, Poetae lyrici Graeci, III, Lipsiae 1882, pp. 348-361; G. Monaco, Constantini Siculi Anacreonticum carmen ἀπὸ μουσικῶν μελάθρων, in La Parola del passato, XXI (1951) pp. 457-463. Per i componimenti di Costantino il filosofo: M. D. Spadaro ...
Leggi Tutto
COSTANTINO (Cosantine, Goantine) di Cagliari
Evandro Putzulu
Nacque in data non esattamente precisabile da Orzocco Torchitorio giudice di Cagliari - il primo, sul quale ci siano giunte notizie storiche [...] nel giudicato di Cagliari durante il regno di Costantino I.
Le ultime notizie in nostro possesso La chiesa di S. Saturnino ed i primi giudici di Cagliari, in Bull. bibliogr. sardo, III (1903), pp. 146-151; IV (1904), pp. 97 s.; E. Besta, La Sardegna ...
Leggi Tutto
Umanista (Roma 1407 - ivi 1457). Di famiglia piacentina, studiò a Roma, dove il padre era avvocato concistoriale. Nel 1429 lasciò Roma per Pavia: qui insegnò eloquenza sino al 1431; due anni dopo, lo scandalo [...] nell'amata Roma, scrittore e, sotto Callisto III, segretario apostolico e insegnante di eloquenza a titolo documento che avrebbe comprovato la donazione di territorio fatta da Costantino alla Chiesa, e quindi il diritto dei pontefici al potere ...
Leggi Tutto
Figlio primogenito (n. 742 - m. Aquisgrana 814) di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada; alla morte del padre (768) ebbe l'Austrasia e la Neustria al nord de l'Oise, e l'Aquitania in comune col [...] : C. vi si era recato per esaminare le accuse contro papa Leone III, che, cacciato nell'apr. 799 da una congiura di nobili, da C una donna, Irene, che nel 798 aveva destituito il figlio Costantino VI, agevolò il gesto di C. Più che la restaurazione ...
Leggi Tutto
Figlio (Pietroburgo 1754 - ivi 1801) di Pietro III e di Caterina II. Ebbe una giovinezza inquieta, amareggiata dagli intrighi della madre stessa. Salito al trono nel 1796, ripudiò la politica di Caterina [...] . Sposò allora Sofia Dorotea di Württemberg (Maria Fedorovna). Caterina II sottrasse a P. l'educazione dei figli maggiori, Alessandro e Costantino, rendendo con ciò ancora più tesi i suoi rapporti col figlio. Nel 1781 P. e sua moglie, sotto il nome ...
Leggi Tutto
Figlio (Mosca 1440 - ivi 1505) di Vasilij II, salito al trono (1462) diresse i suoi sforzi per creare uno Stato unitario che coordinasse i singoli principati. Combatté e vinse i tartari (1471-87), debellando [...] con la principessa cattolica Sofia Paleologo (1472), nipote di Costantino XII, ultimo imperatore di Bisanzio, consentì a lui e , grazie al matrimonio di questo con la figlia di I. III, Elena; trattato di amicizia con Mattia Corvino (1486); primi ...
Leggi Tutto
Figlio di Desiderio, fu dal padre associato al trono nel 759. Nel 773, alle chiuse di val Susa, fu sconfitto dai Franchi di Carlomagno, chiamato a difesa dal pontefice. Riparato a Verona, mentre il padre [...] dove rimase anche sotto i successori di questo, Leone IV e Costantino VI. Dopo aver inutilmente tentato intrighi, forse anche con l' idee dell'autore. L’Adelchi, con il coro dell’atto III, riprova la vana speranza di libertà nutrita dagli italiani del ...
Leggi Tutto
Nipote (n. 1048 - m. Costantinopoli 1118) di Isacco Comneno, fu il vero fondatore della dinastia. Avendo sposato una principessa imperiale, Irene Ducas, si fece proclamare imperatore in Skiza (Tracia) [...] insieme con il figlio di Michele VII, Costantino Ducas, che poi eliminò, e occupò Costantinopoli, detronizzando Niceforo III Botoniate (1081). Lottò dapprima, con l'aiuto dei Veneziani e dell'imperatore Enrico IV, contro Roberto il Guiscardo duca di ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 866 - m. 912) di Basilio I e di Eudocia Ingerina. Successe al padre nell'886. Nella continua guerra contro gli Arabi, L. riuscì a difendere i confini orientali, ma in Occidente non poté impedire [...] sistemazione del diritto greco-romano, segnando (in opposizione alla legislazione bizantina del sec. 8º e in particolare a quella di Leone III Isaurico) un deciso ritorno al diritto giustinianeo. Gli succedette il figlio Costantino VII Porfirogenito. ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 401 - m. 450) di Arcadio, fu incoronato nel 402 e successe al padre nel 408. Lodato per la sua religiosità, T. promosse (15 febbr. 438) la pubblicazione del grande Codice teodosiano, raccolta [...] delle costituzioni imperiali da Costantino in poi. Questa rappresenta il primo tentativo di una codificazione essa sono contenute costituzioni di Teodosio II e di Valentiniano III, posteriori alla compilazione del Codice teodosiano, e costituzioni dei ...
Leggi Tutto