PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] rappresenta s. Giacomo vincitore dei musulmani e non Costantino.Seidel (1981) rifiuta di porre il cavaliere In questo sito già cristianizzato, intorno all'epoca del regno di Childeberto III (695-711), il vescovo Auberto di Avranches, in seguito a un ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] Filippo di Svevia, ucciso a B., l'imperatore Costantino). Il nobile e misterioso cavaliere svevo è stato La soie byzantine de l'évêque Gunther à la cathédrale de Bamberg, MünchJBK, s. III, 7, 1956, pp. 7-26; S. Müller Christensen, Das Grab des Papstes ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] , 1937, coll. 412-429.
J.P. Kirsch, T. Klauser, s.v. Altar. III (christlich), in RAC, I, 1950, coll. 334-354.
M. Andrieu, Les ordines romani A un a. a cassa si riferisce una testimonianza di Costantino di Tios (Mathews, 1971, p. 67) relativa alla ...
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SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] è testimoniata dal restauro della via Sublacensis sotto Costantino e Valentiniano e dalla menzione di Sublaqueum nella pp. 95-202; id., Consolo: il Maestro del busto di Innocenzo III e i collaboratori negli affreschi del S. Speco di Subiaco, in Roma ...
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TEODORICO
S. Lusuardi Siena
Re degli Ostrogoti, nato intorno al 451-454 da Teodemiro, della stirpe degli Amali, ed Erelieva.
In tenera età T. fu dato in ostaggio a Costantinopoli, dove rimase fino al [...] 'sovrano fondatore', soprattutto sull'esempio di Costantino.Anche all'interno delle linee di frontiera La soie byzantine de l'évêque Günther à la cathédrale de Bamberg, MünchJBK, s. III, 7, 1956, pp. 7-26; A. Enssli, Theoderich der Grosse, München ...
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SALONICCO
G. Gunaris
(gr. Θεσσαλονίϰη; lat. Thessalonica)
Città della Grecia settentrionale, capoluogo del nomo omonimo e della regione macedone. Il nome greco, assegnatole dal suo fondatore Cassandro [...] la tradizionale datazione al 780-788, al tempo in cui regnarono insieme Costantino VI e sua madre Irene (780-788 e 797-802). Dopo fra Andronico II Paleologo (1282-1328) e suo nipote Andronico III (1328-1341), e i movimenti degli esicasti e degli ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] murus con i suoi valichi restituisce i contorni di quella rifondazione urbana operata da Flavio Costantino (divenuto poi imperatore con il nome di Costanzo III), tramite la quale si segna la nascita di A. come città medievale, ricostruita per volontà ...
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GEMMA
V.H. Elbern
Il termine g. si riferisce, nell'Antichità e nelle epoche successive, alle pietre preziose di ogni tipo, di preferenza a quelle lavorate. In questo ambito vanno annoverate, per quanto [...] nell'ambito della corte (per es. cammeo di Costantino, Treviri, Stadtbibl.; cammeo Rothschild, Parigi, BN, Meier, Gemma Spiritalis, I, München 1977; H. Wentzel, s.v. Intaglio, in RbK, III, 1978, coll. 498-505; id., s.v. Kameen, ivi, coll. 903-927; R ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] arginarli (Tacito, Germania, 2), fino al momento in cui Costantino il Grande (306-337) concesse loro la possibilità di 455, Genserico approfittò della morte dell'imperatore Valentiniano III per attaccare e saccheggiare Roma: l'intervento diretto ...
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DESIDERIO da Montecassino
H. Toubert
(o Dauferio)
Abate di Montecassino (1058-1086) all'epoca dell'apogeo del monastero benedettino e poi papa con il nome di Vittore III, D. fu tra coloro che in età [...] a Bari per una missione diplomatica presso l'imperatore bizantino Costantino X, il 29 marzo 1058 fu eletto abate di Montecassino donare dai suoi amici o che acquistò larga manu (Chronica, III, 26). L'ispirazione romana non si limitò al progetto e al ...
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