GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] s. Prosdocimo (e non Battesimo di Costantino), fossero in origine appartenute a un Antifonario 346-348, docc. XIX-XXI; Id., Documenti per la storia dell'arte senese, II, Siena 1854, pp. 384-386; W. Braghirolli, Sulle manifatture di arazzi a Mantova, ...
Leggi Tutto
Miniatore e pittore (sec. 15º), seguace di A. Mantegna, miniò giovanissimo il messale di Barbara di Brandeburgo (Mantova, Capitolo del duomo) in parte già decorato da Belbello da Pavia. Dal 1467 al 1473 lavorò insieme con Liberale da Verona per la libreria Piccolomini del duomo di Siena (61 miniature ... ...
Leggi Tutto
Paolo D'Ancona
Miniatore e pittore. Come miniatore esordì giovanissimo nel prezioso Messale di Barbara di Brandeburgo, oggi nel Museo di Mantova, che in parte Belbello da Pavia aveva decorato; e vi si rivelò seguace del Mantegna nella salda struttura delle figure, nel modellato vigoroso delle teste, ... ...
Leggi Tutto
LAMPI, Giovanni Battista
Roberto Pancheri
Nacque il 31 dic. 1751 a Romeno, piccolo villaggio del Trentino, all'epoca territorio del principato vescovile di Trento, quattordicesimo figlio di Matthias [...] Pavel Petrovič (Pavlovsk, Museo), e il doppio ritratto dei loro figli Alessandro e Costantino (disperso). Il 22 aprile il L. indirizzava una lettera a Caterina II nella quale faceva riferimento a un ritratto della zarina destinato alla corte viennese ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] e dagli affreschi di Giulio Romano nella sala di Costantino, attualizzati in senso barocco berniniano.
Ancora su commissione altra tesi di Teologia incisa dal Clouvitet e dedicata a Giovanni Casimiro II di Polonia.
Il C. morì a Roma il 15 giugno 1679 ...
Leggi Tutto
BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] vera Croce, la Visione di Costantino e la Vittoria di Costantino. L'esecuzione dell'altare era 'archit. e la scultura del Rinascimento in Venezia, Venezia 1893, I, p. 45; II, pp. 146, 148, 263, 269, 270; A. Moschetti, Di alcune terrecotte ignorate ...
Leggi Tutto
FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] celebri monumenti come l'arco di Costantino (Schweikhart, 1976).
Indipendentemente dalla precisazione . Cavalcaselle, A history of painting in North Italy, a cura di T. Borenius, II, London 1912, pp. 145-152; A. Venturi, Storia dell'arte italiana, VII ...
Leggi Tutto
BAGLIONE, Giovanni
Carla Guglielmi Faldi
Nacque a Roma intorno al 1573 da Tommaso, fiorentino, e da Tommasa Grampi, romana. Dopo due anni non individuabili passati presso il fiorentino Francesco Morelli, [...] S. Filippo e nell'Offerta dei vasi d'oro fatta da Costantino a papa Silvestro (1600), nel transetto di S. Giovanni in R. Wittkower, Art and architecture in Italy 1600-1750, Harmondsworth 1958, pp. 9, II, 12, 42, 43, 94, 334 nota 24, 338 nota 5; V. ...
Leggi Tutto
GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] antichissima perché legata alla memoria di Elena madre di Costantino e al culto delle reliquie della Croce, era basilica di S. Petronio in Bologna, a cura di M. Fanti et al., II, Bologna 1981, pp. 122-134; G. Scarfone, La "Legnara al Popolo": un ...
Leggi Tutto
CAMASSEI, Andrea
Sandra Vasco
Nato a Bevagna (Perugia) da Lorenzo, modesto conciatore di canapa, e da Angelina Angeli, fu battezzato il 1º dic. 1602 (Presenzini, p. 220). Sulla base di una notizia dell'Alberti [...] , p. 142): al C. fu affidata la scena con il Trionfo di Costantino (il 24 luglio 1644 riscosse 25 scudi; Pollak, I, p. 143). , pp. 35, 143, 190, 195, 217, 266, 305, 330, 337; II, Wien 1931, pp. 55, 58, 573 s.; Quellen aus dem ArchivDoria-Pamphilj zur ...
Leggi Tutto
BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] fu affidato al B. il restauro dell'arco di Costantino, al quale aggiunse la statua di Barbaro alla destra 1915; A. E. Brinckmann, Barock Bozzetti, Frankfurt 1923-24, I, p. 160; II, p. 118; W. Hager, Die Ehrenstatuen der Päpste, Leipzig 1929, pp. 72, ...
Leggi Tutto
PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] vedute di monumenti antichi quali l’Arco di Costantino e i Fori (Tra Controriforma e Novecento, 2009 pp. 144 s.; F. Milizia, Memorie degli architetti antichi e moderni, I-II, Parma 1781, passim.
F. Hermanin, Di alcuni incisori italiani della prima ...
Leggi Tutto
teodosiano
teodoṡïano agg. – Che si riferisce a un personaggio storico di nome Teodòsio, e in partic. a Teodosio II, imperatore d’Oriente dal 408 al 450: codice t., raccolta delle costituzioni imperiali da Costantino in poi, ordinata da Teodosio...