VITTORIA Farnese, duchessa di Urbino
Gigliola Fragnito
VITTORIA Farnese, duchessa di Urbino. – Nacque nel 1519 nello Stato di Castro, primogenita di Pier Luigi e di Girolama Orsini, seguita da Alessandro, [...] nozze vennero celebrate in Vaticano nella Sala di Costantino il 29 giugno 1547, assente lo sposo, il matrimonio (5 giugno 1583) con Alfonso Felice d’Avalos cui portò una dote di 80.000 scudi non mancò di crearle aspre inimicizie, che la costrinsero ...
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MUSATTI, Elia
Paolo Mattera
– Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da una famiglia alto-borghese e molto benestante di origine ebraica.
Il padre, Giuseppe, avvocato e valente imprenditore, era stato nominato, [...] fase dalle correnti rivoluzionarie di Arturo Labriola, Costantino Lazzari ed Enrico Ferri, non riuscì a altresì da polemiche molto aspre. Alle prese con , di faticose transazioni e numerose sconfitte. D’altro canto non portò mai questa sensibilità ...
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GHERARDI, Evaristo
Giovanna Checchi
Nato a Prato l'11 nov. 1663 da Giovanni e Leonarda Galli, entrambi attori, verso il 1683 si trasferì a Parigi. Qui iniziò a recitare soltanto a ventisei anni, dopo [...] . Le polemiche furono talmente aspre che, a causa della suoi colleghi-nemici: G.B. Costantini mise infatti in vendita le 187, 276-280, 318 s., 338-340, 351, 353 s., 375; D. Gambelli, Arlecchino a Parigi. Dall'inferno alla corte del Re Sole, Roma ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] oggetto di aspre critiche, come emerge dalle coeve satire popolari che lo definiscono «cardinal poltrone / d’Arimini, iconografia ricalca quella di Giulio Romano per sala di Costantino in Vaticano, e raffigura alcuni episodi della prima crociata ...
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BATTINI, Costantino (al secolo Lazzaro Agostino)
Nicola Tanda
Nacque a Lerici, dove il padre Niccolò era medico, il 13 ott. 1757. La madre, Maria Domenica Bonifazi, alla morte del marito condusse gli [...] libro come un vero torto al paese; né meno aspre furono le censure del Giordani. In realtà l'Apologia C., in Continuazione ed aggiunte alla biblioteca modenese del Tiraboschi, in Atti e Mem. d. Dep. di st. patria per le prov. modenesi, s. 6, I (1908 ...
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