GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] , Gregorio, Isidoro, Beda, Bernardo), sia profani (Cicerone, Seneca, Plinio, Aristotele, Platone, Avicenna, Ippocrate, Galeno, CostantinoAfricano, Solino, Tolomeo). Nel prologo G., oltre a dichiarare le finalità dell'opera, specifica la natura degli ...
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DELLA ROCCA, Bartolomeo, detto Cocles
Raffaella Zaccaria
Nacque, secondo quanto egli stesso afferma, a Bologna il 19 marzo 1467.
Le scarse notizie biografiche sul D. sono contenute soprattutto nella [...] commento alla Physionomia di Aristotele, Michele Savonarola, Antonio Cermisone, Alberto Magno, Gilles de Corbeil, Egidio Romano, CostantinoAfricano. tra gli scrittori arabi Alkindi, Abulmasar, Rasis e Avicenna. Per i suoi studi sulla geomanzia il D ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] , fin dalla giovinezza, egli vi si sarà perfezionato anche a Montecassino. Tale competenza avrà suggerito al grande CostantinoAfricano di dedicargli la sua opera De stomachi affectionibus.
L'opera Premnon physicon seu Stipes naturalium risulta ormai ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] giunse ad una conoscenza approfondita, per cui si servì, ad esempio, della traduzione degli Aforismi d'Ippocrate di CostantinoAfricano.
Sposatosi con Margherita, figlia di Nereo Coltrari da Forlì, che in dote gli portò vasti possedimenti, aumentò il ...
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PLATEARIO
Iolanda Ventura
Victoria Recio Muñoz
, (Platearius). – Con questo cognome si indica un singolo medico (secondo Salvatore De Renzi, una dinastia di medici; cfr. infra) del XII secolo, ascrivibile [...] ad calcem, e delle febbri. Basato su varie fonti (Ippocrate, Galeno, Teofilo, Alessandro di Tralle, Rufo di Efeso, CostantinoAfricano, Stefano di Antiochia e forse il Passionarius di Garioponto), il testo è caratterizzato da una decisa dimensione ...
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HILLEL di Samuel da Verona (Hillel ben Šemu'el ben Eli'ezer mi-Verona)
Mauro Zonta
Filosofo, talmudista, medico e traduttore ebreo italiano, attivo nel secolo XIII. Le notizie sicure sulla famiglia e [...] H. una traduzione ebraica anonima degli Aforismi di Ippocrate con il commento di Galeno, fondata sulla versione latina di CostantinoAfricano e conservata, inedita, in tre manoscritti, che riporta al margine le note di tale "Hillel".
Fonti e Bibl.: M ...
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GUGLIELMO da Saliceto
Graziella Federici Vescovini
Nacque presumibilmente a Saliceto di Cadeo, nel Piacentino, intorno al 1210.
La maggior parte dei dati relativi alla biografia di G. si ricavano dalle [...] presente nella Practica era stato trasmesso nei secoli XII e XIII attraverso le opere della medicina salernitana di CostantinoAfricano, integrate dalle maggiori conoscenze in campo terapeutico e farmacologico di 'Alī ibn al-'Abbās, di ar-Rāzī e ...
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PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] e dei suoi commentatori arabi, così come delle opere di Maimonide e delle traduzioni dei testi di medicina di CostantinoAfricano e Isaac Israeli. Su sollecitazione di Federico II, infatti, l’opera del grande pensatore ebreo fu tradotta in latino ...
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DAL POZZO, Zaccaria (Zacharias de Feltre, Zacharias de Puteo)
Concetta Bianca
Nacque a Feltre (Belluno) intorno al 1425, come si deduce dal suo curriculum studii, da "ser Zaniacobus".
Il padre si trasferì [...] alla scuola: sulla scorta di Avicenna e di Isaac Iudaeus (che aveva composto un De urinis, tradotto in latino da CostantinoAfricano) essa si articola in una serie di regole (tutte rivolte all'osservazione pratica) ed in alcuni consigli ("cautelae ...
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ATTONE (Atto, Adto)
Ambrogio Mancone
Monaco a Montecassino nella seconda metà del sec. XI, A. fu discepolo di CostantinoAfricano, che gli dedicò la sua traduzione dall'arabo degli Aforìsmi d'Ippocrate, [...] "Romana lingua" come "lingua romanza", hanno ritenuto che A. avesse tradotto in francese dei tempo tutte le opere da Costantino rese in latino; mentre il Creutz gli attribuisce solo la traduzione in lingua francese del sec. XI dei ricordati Aforismi ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
proconsole
procònsole s. m. [dal lat. proconsul -ŭlis, comp. di pro-1 «in vece di» e consul «console»]. – Nella Repubblica romana, chi teneva un comando militare o un’amministrazione provinciale per essere stato console l’anno precedente;...