ORMISDA, papa, santo
Teresa Sardella
ORMISDA, papa, santo. – Figlio di Giusto, nacque a Frosinone.
Sposato, ebbe un figlio, Silverio – autore dell’epitaffio del padre (Inscriptiones Christianae urbis [...] 708 s., tra 507 e 512) ai vescovi africani perseguitati in Africa dai vandali ariani, parla di un diacono H (sic) – Soveria Mannelli 1996, p. 163 n. 53; S. Pricoco, Da Costantino a Gregorio Magno, in Storia del cristianesimo. L’antichità, Bari 1997, ...
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TULLIA D'ARAGONA
Julia Hairston
TULLIA D’ARAGONA. – Non si conoscono con certezza il luogo e l’anno di nascita. Quest’ultimo può essere ricostruito dai versi di Ercole Bentivoglio, che in un testo indirizzato [...] lo obbligava a consegnare 600 fiorini d’oro a Tullia qualora Africano fosse morto prima dello zio.
Non si conosce la data di , XIV (1894), p. 46; Catalogo della Biblioteca del fu Prof. Costantino Corvisieri, a cura di F. Tonetti, II, Roma 1901, p. ...
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COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] dell'affermarsi e del vittorioso imporsi del cristianesimo, fra Costantino e Teodosio, com'è parimenti nulla la riflessione 1935, Africa romana, pp. 107-122), dove quasi più spazio è dedicato al geografismo descrizionistico africano anziché all ...
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DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] , morto verso il 1004-05, autore di scritti diffusi in Occidente dalle versioni greche e latine di Costantino da Reggio e Costanfino Africano.
A tale identificazione osta però la qualifica di "babilonese" (bablī), che per Bagdash, contemporaneo di D ...
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LUCIANI (De Lucianis), Sebastiano, detto Sebastiano del Piombo
Michele Di Monte
Nacque probabilmente a Venezia da Luciano nel 1485.
Se non c'è motivo di nutrire seri dubbi circa il luogo di origine [...] Flaminio e, più di recente, con il geografo Leone Africano; o ancora, di qualche anno più tardi, tra allievi di Raffaello e l'insolito utilizzo di un cartone del maestro nella sala di Costantino, in Prospettiva, 1997-98, nn. 87-88, pp. 133-136; C. ...
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SICIOLANTE, Girolamo.
Sonia Amadio
– Nacque a Sermoneta nel 1521, come si ricava dalla biografia di Giorgio Vasari (1550 e 1568, 1987, pp. 220 s.), il quale riferisce che a vent’anni avrebbe portato [...] la monumentalità raffaellesche della Donazione di Costantino nelle Stanze Vaticane.
Una lettera critica, Roma 1983; R. Keaveney, Siciolante at the Palazzo Spada: Scipio Africano or Alexander the Great, in Scritti di storia dell’arte in onore di ...
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CAPPARONI, Pietro
VV. Cappelletti-F. Di Trocchio
Nacque il 25 apr. 1868 a Roma, da Silverio, pittore dei palazzi apostolici, e da Luisa Aloisi, e qui si laureò nel '92 in medicina e chirurgia a pieni [...] . d. Akad. d. Wiss. zu Gattingen, XXII[1877], pp. 10-20) si era alla vigilia delle memorie di R. Creutz su Costantino l'Africano (in Stud. u. Mitt. zur Gesch. des Benediktinerordens, XVI-XIX, 1929-32). Una visione d'insieme di questi studi si desume ...
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GIANGIACOMO, Francesco
Ilaria Miarelli Mariani
Figlio di Gaetano, nacque a Roma nel 1783.
All'inizio del secolo XIX divenne il primo allievo romano del pittore J.-B.-J. Wicar, che si era trasferito [...] venne assegnata l'esecuzione dei disegni per i ritratti di Scipione l'Africano e di Socrate. Divenne quindi allievo dell'Accademia di S. Luca delle sale degli Imperatori, degli Apostoli e di Costantino del palazzo Lateranense.
Scarsi sono i dati sull ...
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RUGGERO di Parma
Ilaria Zamuner
RUGGERO di Parma (Ruggero di Salerno, Ruggero Fulgardo, Ruggero Fugardo, Ruggero Frugardo). – Visse ed esercitò l’arte medica in Italia nel XII secolo, ed elaborò un [...] terapeutica e le tecniche operatorie sono particolarmente sviluppate.
Infatti, la Rogerina si contrappone all’arabismo di Costantino l’Africano, dettando i principi di una chirurgia ‘nuova’, ‘concreta’, ‘oggettiva’, scritta in uno stile conciso (per ...
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COFONE
Federico Di Trocchio
Medico della scuola salernitana tanto famoso quanto poco ricostruibile biograficamente. Citato nel De mulierumpassionibus di Trotula, nella Practicabrevis di G. Plateario [...] significationibus è invece un piccolo trattato incompleto di uroscopia, non molto dissimile dal De urinis attribuito a Costantino l'Africano e dalle Regulae urinarum di Giovanni Plateario.
Le opere attribuite a C. furono tutte pubblicate da S ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
proconsole
procònsole s. m. [dal lat. proconsul -ŭlis, comp. di pro-1 «in vece di» e consul «console»]. – Nella Repubblica romana, chi teneva un comando militare o un’amministrazione provinciale per essere stato console l’anno precedente;...