VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] cronaca di Michele Siriano], Teodosio di Alessandria", e aggiungendo anche Costantino di Laodicea e un Antonino "uersetanus" la cui sede cronaca di Vittore di Tunnuna, si riunì un sinodo africano che scomunicò V. per aver condannato i Tre Capitoli ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] fra il 313 e il 438) contiene un decreto dell'imperatore Costantino del 334 (Codex Theodosianus, XIII, 4, 1), nel a tradurre integralmente in latino le opere mediche greche, specialmente nell'Africa del Nord, dove il contatto con la lingua greca si ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] per mezzo dei quali purifica il mondo. L’accenno a Costantino e Licinio dunque c’è, ma è discreto e quasi , GCS n.f. 15, p. 73.
27 Cfr. U. Roberto, Le Chronographiae di Sesto Giulio Africano, cit., pp. 68-74.
28 F93, GCS n.f. 15, p. 284, ll. 84 ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] .
I beneficiari del panis gradilis erano probabilmente destinatari anche di olio africano gratuito, per cui a Roma vi erano circa 2.300 punti di distribuzione (mensae oleariae). Costantino stabilì nel 328 che le mensae arrivate allo Stato per assenza ...
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Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] Piazza Armerina. Immagine di un aristocratico romano al tempo di Costantino, Palermo 1982, pp. 93 ss.
22. L. Bertacchi ses rapports avec le Nord de l'Adriatique, in AA.VV., Aquileia e l'Africa (A.A., 5), Udine 1974, pp. 353-368.
45. Yves Marie Duval ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] Dopo l’eliminazione di Massenzio, tre Augusti si trovano ancora al governo dell’Impero, controllandone una parte: Costantino le Gallie, l’Italia e l’Africa; Licinio l’Illirico; Massimino Daia le province dell’Oriente. Per dare un assetto stabile alle ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] (356 circa) di Atanasio. Se si vuole prestar fede al racconto, Costantino e i suoi due figli, Costante e Costanzo, sono i mittenti di Sul finire del V secolo, Rufiniano, un vescovo africano profugo in seguito alla persecuzione ariana del re vandalo ...
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CAVE DI MARMO (λατομεία, lapicidinae, anche metalla)
M. Waelkens
Dal momento che le tecniche di estrazione del marmo non differiscono molto da quelle di altri materiali lapidei, lo studio delle c. di [...] un ritorno al sistema dell'appalto o della conduzione privata. Già nel 320 d.C. Costantino accordava ai privati, tramite il suo procuratore fiscale in Africa, una completa libertà di sfruttare qualsiasi c. di marmo non appartenente allo stato e di ...
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Il comitato internazionale olimpico
Giorgio Reineri
I primi alleati di de Coubertin
La fondazione del Comitato internazionale olimpico (CIO) avvenne nel giugno del 1894, in occasione del Congresso internazionale [...] all'interno del paese furono determinanti l'influenza del principe Costantino, erede al trono, e il lavoro svolto da Vikelas contro il regime dell'apartheid e di interi continenti quali l'Africa, l'Asia e il blocco comunista dell'Europa. Il problema, ...
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La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] dell’Africa romana, grazie a personaggi di origini africane o mediorientali quali Giulio Africano o S. Romano, L’immagine nell’abside, in Id., Arte e iconografia a Roma. Da Costantino a Cola di Rienzo, Milano 2000, pp. 93-132, in partic. 94-96, 100 ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
proconsole
procònsole s. m. [dal lat. proconsul -ŭlis, comp. di pro-1 «in vece di» e consul «console»]. – Nella Repubblica romana, chi teneva un comando militare o un’amministrazione provinciale per essere stato console l’anno precedente;...