GREGORIO II, papa, santo
Paolo Delogu
Nacque a Roma, presumibilmente nell'ultimo quarto del sec. VII, e fu allevato ed educato nel patriarchio lateranense, il complesso di uffici, con annesse scuole [...] , fu consacrato quaranta giorni dopo la morte del predecessore Costantino, il 19 maggio 715.
Le sue prime iniziative furono stessi territori romani la situazione era meno chiara, perché vi si trovavano anche sostenitori della politica imperiale; nel ...
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GREGORIO III, papa, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente a una famiglia giunta a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba di quelle province dell'Impero bizantino. [...] ebbe luogo il 1° nov. 731; oltre al clero romano, vi presero parte il patriarca di Grado Antonino e l'arcivescovo di Ravenna province bizantine in Italia agli imperatori Leone III e Costantino V suo figlio per chiedere il ristabilimento del culto ...
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CONONE, papa
Paolo Bertolini
Non conosciamo la sua patria di origine: l'anonimo autore della biografia inserita nel Liber pontificalis della Chiesa romana equivoca quando lo dice "oriundus ex patre [...] Passato, per motivi a noi sconosciuti, a Roma, vi completò la sua formazione culturale e, abbracciata la vita dei suoi costumi.
Ristabilita, grazie all'opera dell'imperatore Costantino IV, la pace religiosa e ripresa la collaborazione fra Bisanzio ...
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BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] il 7 dic. 983, si ripeté la situazione del tempo di Benedetto VI, e B. VII cercò di approfittarne.
Nell'aprile 984 egli era nuovamente trasciriandolo poi per i piedi fino al cavallo di Costantino, dove lo abbandonarono nudo. Colà lo raccolsero alcuni ...
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PAOLO I, papa
Paolo Delogu
PAOLO I, papa. – Appartenente a una famiglia della nobiltà romana che aveva le sue case nella regione della via Lata (odierna via del Corso), venne allevato ed educato nelle [...] di Paolo danno notizia delle due questioni congiunte. Vi si fa menzione di ripetute missioni di ambasciatori greci 587), in cui viene evocata una grande donazione fatta da Costantino alla Chiesa romana, testimonia che se non il documento, almeno ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] G. dovette intervenire nell'annoso problema del quarto matrimonio di Leone VI il Saggio, che non finiva di provocare disordini.
Dopo essere dalla quale era nato intanto nel 905 Costantino (Porfirogenito). Successivamente però il patriarca cambiò ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] 1, 115).
Nella lettera a Dono del 12 ag. 678, Costantino IV sollecitava l'invio a Costantinopoli di tre legati della Chiesa romana, e G. Waitz, in Monumenta Germ. Hist., Scriptores rer. Langobardicarum, l, VI c. 4, p. 166; v. G.P. Bognetti, p. 224). ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] suo suocero, del "secundicerius" Stefano, fratello, e di Costantino, figlio di Gregorio, e del "magister militum" Sergio; eliminato da quel papa, fuggendo nell'876 da Roma, e vi era potuto ritornare, e riprendere le cariche in precedenza ricoperte, ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] papa riprese l'iniziativa in campo missionario, inoltrando a Costantino-Cirillo e a Metodio un invito affinché si recassero a a Roma per la metà di maggio dell'865 (cfr. M.G.H., Epistolae, VI, 1, p. 224, epistola di Adventius a N. e l'epistola 32 di N ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] e dall'arabo dovute, rispettivamente, ad Alfano e a Costantino l'Africano, i quali operano tra Montecassino e Salerno, della verità e l'esercizio delle virtù (nel De sacramentis, I, pars VI, 2, Ugo spiega che l'uomo è fatto a immagine di Dio quanto ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...