MANUMISSIONE
Emilio Albertario
. È la liberazione dalla schiavitù: così chiamata dai Romani in quanto nasce da una rinuncia del dominus alla potestà che ha sullo schiavo (manus). Lo schiavo manomesso [...] eccl., I, 9) che si riferisce ai tempi di Costantino, abbiamo varî documenti di manumissione per episiulam nelle provincie, in meno costose, e finì l'economia a schiavi costosa e improduttiva. Vi erano, poi, casi in cui il servo era di pieno diritto ...
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LEONE III imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Sulla sua patria d'origine esistono delle divergenze nelle fonti: Teofane lo dice isaurico e come tale è passato alla storia; ma in altre fonti è detto [...] civile e, in misura più ristretta, il diritto criminale. Vi si tratta del matrimonio, del fidanzamento, della dote, dei di L. per quanto portino il nome suo e del figlio Costantino. Il codice agrario presenta un particolare interesse sia perché è il ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] sei fratelli: Lucrezia, che sposò Alessandro Erba; Carlo; Costantino, che morì nel 1619 a ventiquattro anni; Nicola; Paolo favorirlo.
Un intervento determinante di Innocenzo X a favore dell'Odescalchi vi fu poco dopo, il 6 marzo 1645, quando il papa ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] amici, decise di recarsi a Vienna per chiedere la protezione dell'imperatore Carlo VI. Dopo alcune esitazioni, il 1° maggio il G. lasciò Napoli per della decadenza del potere imperiale dopo Costantino, costituirono il loro Regno sul principio ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] divieto del patto commissorio (divieto sancito da una costituzione di Costantino inserita in C. 8, 35[34>, 3). Il potendosi non solo prevedere una reazione di difesa di colei che vi è assoggettata, ma anche la formalizzazione di una sanzione a ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] dove manca la consolazione, e che in luogo di quella vi entri la tristezza, si fa languida e svogliata qualunque azione umana Francesco Mengotti, Del commercio dei Romani dalla prima guerra punica a Costantino, Verona 1797, pp. 8, 27-33, 38. Per un ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] papa di desistere dall'impresa del Liber. La risposta però vi fu egualmente in forme varie: nei fatti, in alcuni atti qui, fra l'altro, richiama espressamente la cosiddetta Donazione di Costantino. Il passo era preceduto da queste parole: "vedi che il ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] con la dimostrazione della falsità della donazione di Costantino, Lorenzo Valla finì per porre al centro esemplo della vita di Cristo, la ridussono nella mente degli uomini, che già vi era spenta; e furono sì potenti gli ordini loro nuovi che ei sono ...
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BOLOGNINI, Ludovico (Bologninus, de Bologninis)
Severino Caprioli
Nacque a Bologna tra la fine del luglio e la prima metà del settembre 1446, figlio di Giovanni e di Lucrezia Isolani.
I dati sui quali [...] Quaracchi 1963, pp. 114 s.; R. Abbondanza, Bartolini, Pio Antonio, in Diz. biogr. degli Italiani, VI, Roma 1964, p. 625; D. Maffei, La donazione di Costantino nei giuristi medievali, Milano 1964, pp. 339-341; I. Maïer, Les manuscrits d'Ange Politien ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] della sua fede di cristiano. Vien poi l'accenno a lui nel canto VI del Paradiso (vv. 94-6). Qui riappare in pieno la confusione delle formare l'immagine dell'Aquila, c'è posto, si, per Costantino, ma non per Carlo Magno. È una cosetta che non tutti ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...