ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] ben cinquanta costose copie della Scrittura da parte di Costantino, e lo stesso Costanzo faceva simili commissioni a i c i n a: Sorano di Efeso, II sec. d. C.; Mustione, VI sec. d. C. (traduzione del precedente); Apollonio di Cizio (v. codice). Poemi ...
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APOTEOSI (ἀποϑέωσις, apotheōsis)
H. P. L'Orange
Deificazione, elevazione di un mortale allo stato divino (confronta anche consecratio, termine usato dai Romani con significato analogo). In Egitto, vero [...] 88 e fig. 6o a (Gallieno); p. 91 ss. e fig. 66 (Costantino e figli). Fonti per l'esegesi dello sguardo rivolto verso l'alto e esempî di : K. F. Kinch, L'arc de triomphe de Salonique, tav. vi. Immagini di imperatori tra il Sole e la Luna: H. P. ...
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Vedi POZZUOLI dell'anno: 1965 - 1996
POZZUOLI (Puteoli)
¿ A. Maiuri
Fondata nell'insenatura occidentale del Golfo di Napoli e nel cuore della regione flegrèa, da profughi greci di Samo (528 a. C.) sfuggiti [...] la città doveva implorare dalla generosità degli imperatori, da Costantino a Giuliano, la concessione di più o meno larghe grandioso anfiteatro, in più diretto collegamento con i divi che vi sboccavano dai quartieri della città e che per le sue ...
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DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] J. Ga̧siorowski, p. 151 ss.; H. Omont, Facsimilées des mss., Parigi, s. d., tav. vi; Ch. Singer, in Journ. Hell. Stud., 1927, p. 27, figg. 23, 25, 26; K Library, M 652. Eseguito probabilmente per Costantino VII Porfirogenito (imperatore dal 912 al 959 ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] noti sono i rapporti già nel primo arcaismo. Dal sec. VI in poi continua sempre più perfezionandosi questo tipo di e., detto V sec.: G. Q. Giglioli, Arte Etrusca, tav. ccxxi. E. costantiniano di Budapest: A. Alföldi, in Acta Archaeol., v, 1934, tav. ...
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GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] , che ricevette il plauso di E.Q. Visconti. Il G. vi avanzava l'ipotesi che il vasto ambiente termale fosse una sala di Marconi in Frascati (Roma 1808); I tre archi trionfali di Costantino, Severo, e Tito eseguiti in piccola proporzione con marmo e ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] Cirene, forse Arcesilao II, che esercitò il potere a metà del VI sec. a. C., appaiono sulla tolda di una nave gli schiavi rilievi del periodo di Marco Aurelio adoperati nell'arco di Costantino, mentre il tipo sarmatico, insieme con quello germanico, ...
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AUTOMA
E.J. Grube
Il termine deriva dal gr. αὐτόματοϚ 'spontaneo, che agisce da sé' o anche 'semovente', e viene impiegato da Aristotele (De gen. anim., 734b, 10) per designare le marionette (τὰ αὐτόματα). [...] più tardi nell'a. più grandioso e articolato di cui le fonti (Costantino VII Porfirogenito, De caerimoniis, II, 15, PG, CXII, coll. 1047-1111; Liutprando da Cremona, Antapodosis, VI, 5, PL, CXXXVI, col. 895) abbiano tramandato l'immagine: il trono ...
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L'archeologia cristiana
Santi Luigi Agnello
L'archeologia cristiana è quella branca della scienza dell'antichità che ha come oggetto di ricerca lo studio delle testimonianze materiali del primo cristianesimo, [...] classici", il quale indicò nel settimo decennio del VI secolo il termine ultimo della Tarda Antichità in Occidente quale poté attribuire i rilievi costantiniani dell'Arco di Costantino a Roma alla stessa officina che lavorò sarcofagi paleocristiani ...
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STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] su di una pisside a figure nere della metà del sec. VI a Berlino le Horai siano per la prima volta differenziate nell' di Traiano a Benevento, sugli archi di Settimio Severo e di Costantino a Roma. F. Matz ha recentemente tentato di dimostrare che ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...