Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] come il vescovo Osio di Cordova, consigliere spirituale dell’imperatore Costantino, o come il poeta Prudenzio o lo storico Orosio, rinvenute numerose e rilevanti sculture; il tempio romano che vi si inserisce, dedicato forse alla dea italica Pales, è ...
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TRONO
F. Canciani
A. Tamburello
Nel presente articolo vengono considerati come t. tutti quei seggi che, distinguendosi spesso per fasto di esecuzione, esprimono di solito o rappresentano l'autorità [...] del III sec.; certo è che, a partire da Costantino, l'immagine dell'imperatore in t. è accolta nell' , in Bull. of the Inst. of Class. Stud. of the Univ. of London, VI, 1959, p. 47 ss.; G. E. Mylonas, Seated and Multiple Mycenaean Figurines, in ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Subcontinente indiano
Liliana Camarda
André Tchernia
La rete degli scambi e dei contatti
di Liliana Camarda
Le vie di comunicazione all'interno [...] VII secolo visitarono l'India, da cui si apprende che da Tamralipti vi erano connessioni regolari con Sri Lanka da un lato e con Indonesia nel Basso Impero, sulla base di una moneta di Costantino e di tre frammenti di anfore datate al IVVII sec ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] naturali divengono spesso, nel mondo celtico, luoghi di culto): vi si venerava il dio eponimo Glan, insieme con le Matres, noto della Narbonense è tardo ed è quello delle terme di Costantino ad Arles, con le loro poderose murature di blocchetti di ...
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ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] tarda antichità nei ritratti dell'imperatore Gallieno e di Costantino (cfr. apoteosi).
La tradizione letteraria ha conservato e ora nel Musée du Cinquantenaire a Bruxelles, datata tra il VI e il VII sec. d. C. È curiosa la trasformazione che ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] che ne venne data - come nel caso di Marco Aurelio scambiato per Costantino, di un satiro per s. Rocco, di Pan per s. Giovanni San Giovanni in Laterano: un riesame e nuove considerazioni, BArte, s. VI, 76, 1991, pp. 31-70; L. de Lachenal, Il rilievo ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Chiara Lambert
Sara Magister
Le rete dei contatti e degli scambi: caratteri [...] portata economica, specie nel primo periodo, resta di difficile quantificazione. Nel periodo paleobizantino (da Costantino a Giustino II, IV-VI sec. d.C.) la persistenza delle città tardoantiche come centri amministrativi del territorio e luoghi ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia
Sergio Rinaldi Tufi
La provincia più settentrionale: la britannia
La Britannia è la provincia più settentrionale; il suo confine a nord (o meglio [...] in località Lexden è forse da attribuire alla famiglia dominante e vi è stato fra l’altro rinvenuto un medaglione di Augusto, fra l’altro un grande granaio. Ai tempi di Costantino vengono inseriti un triclinio absidato e un grande vestibolo quadrato ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Macedonia
Luigi Caliò
Laura Buccino
Macedonia
di Luigi Caliò
La Macedonia antica (gr. Μακεδόνια; lat. Macedonia) è ora divisa tra la Grecia, la Bulgaria [...] nel 27 a.C. provincia senatoria. Sotto Costantino fu organizzata in una diocesi. In periodo sacra in cui i Macedoni si radunavano per le loro feste religiose. Alessandro Magno vi sacrificò prima di partire per l’Oriente. Nel 168 a.C. fu presa e ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] al II sec. a. C., durato in uso fino a Costantino; salientes, cioè colonne con bacini sottostanti a cui l'acqua giungeva Ist. St. Archit., Saggi in onore di V. Fasolo, 31-48, S. VI-VIII, Roma 1961, p. 35 ss.; il Septizodium di Lambesi: S. Gsell, Les ...
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retina
rètina (ant. retìna) s. f. [dal lat. mediev. retina, der. di rete «rete» (per i vasi sanguiferi che vi s’intrecciano), termine introdotto dal medico arabo Costantino Africano († 1087), propriam. come agg. (e con pron. piana), tunica...
staffetta
staffétta s. f. [der. di staffa, nel sign. 1 come dim., alludente alla forma, negli altri sign. da locuzioni quali essere con un piede nella staffa «esser pronto a partire» o sim.]. – 1. ant. Calze a staffetta, calze da uomo costituite...