DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Primo conte di Aversa e dal 1041 anche duca di Gaeta, apparteneva ad una famiglia feudale della Normandia, quella dei signori di Quarel, centro da cui derivava il cognomen [...] Costantino Monomaco, mentre il catapano Giorgio Maniace si ribellava all'imperatore costantinopolitano, i 428, 436, 443; F. Chalandon, Histoire de la domination normande en Italie et en Sicile, I, Paris 1904, pp. 52, 70 s., 76-82, 85 ss., 91, 93, 96 s ...
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MANNELLI (Manelli), Francesco
Arnaldo Morelli
Nacque a Tivoli intorno al 1595 da Giovanni di Simone, originario di Lucignano nell'Aretino, e da Drusilla Bracchi di agiata famiglia tiburtina, unitisi [...] 57), fino alla morte, avvenuta a Parma l'11 ott. 1680.
Costantino, figlio del M. e di Maddalena, fu ben presto avviato alla F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, Bari 1967, I, pp. 495 s.; G. Radiciotti, L'arte musicale in Tivoli nei secoli ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] il Trionfo della Croce e l'Adorazione di Costantino; sul tamburo, S. Giovanni Battista preconizza la 1753, p. 66; F. Bartoli, Notizia delle pitture, sculture e architetture… d'Italia, I, Venezia 1776, p. 178; II, ibid. 1777, p. 35; C. Bianconi, Guida ...
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LUDOVICO III, re di Provenza, re d'Italia, imperatore
Mario Marrocchi
Nacque probabilmente ad Autun poco dopo l'882; era figlio del duca di Borgogna Bosone (cognato del re Carlo il Calvo), proclamatosi [...] e non la moglie di L. III (Mor, I, p. 73). Di certo, oltre a Carlo Costantino, conte di Vienne, che L. III ebbe da des rois de Provence (855-928), a cura di R. Poupardin, Paris 1920, pp. I, III, V s., VIII, X-XIII, XVI s., XIX-XXVII, XXX s., XXXIV- ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] Tale competenza avrà suggerito al grande Costantino Africano di dedicargli la sua opera De di storia patria, XXXV (1912), pp. 439 ss.; A. Capone, Il duomo di Salerno, I, Salerno 1927, pp. 30 ss.; N. Acocella, La traslazione di S. Matteo, Salerno 1954 ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] esigenze di rinnovamento, da Giuseppe Valletta a Costantino Grimaldi, da Gravina a Riccardi, furono presi contiene alcune altre. Le opere di N.C. la maggior parte inedite, I, Napoli 1811, a cura di C. Mormile compresero gli inediti Discorso sulla ...
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GALLI, Giovanni Antonio (detto lo Spadarino)
Rita Randolfi
, Giovanni Antonio Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, il 16 genn. 1585 da Salvatore e da sua moglie Brigida (Marsicola, [...] quello che compare nel dipinto di Rieti e, quindi, con il Costantino del Battesimo di Colle Val d'Elsa (Papi, 1986, p. 22 pittura (1617-21), a cura di A. Marucchi - L. Salerno, Roma 1956-57, I, pp. 97, 108; II, p. 48; G. Baglione, Le nove chiese di ...
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PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] ; nuova versione: I saraceni in Catania, Padova, teatro Nuovo, 19 luglio 1832), mentre cadde Costantino in Arles (Paolo fine scritturò molti dei suoi artisti di riferimento, tra cui i coniugi Persiani. A Persiani fu commissionata una nuova opera seria ...
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LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] un forte punto di riferimento per tutti i cristiani dell'area, nonché costruire una rete di alleanze politiche per fronteggiare da Oriente il pericolo ottomano, possibilmente in accordo con il re d'Etiopia, Costantino Zar'a-Jakob.
Nella bolla del 19 ...
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DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] affiancato a queste opere un piccolo rame del Kunsthistorisches Museum di Vienna, raffigurante il Battesimo di Costantino, e le due opere del collegio Alberoni di Piacenza con i Martirii di s. Paolo e s. Pietro, note anche al Lanzi. Lo stile di tutti ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...