LANZA
Francesco Esposito
Famiglia di musicisti italiani. Probabilmente comincia con F.-J. Fétis la lunga serie di errori e inesattezze, tramandate dai diversi lessici, riguardo ai vari componenti di [...] di musicisti tra i quali figurano Michelangelo Russo, Costantino Palumbo, Giuseppe 46-47, 20 novembre, p. 192; F. Florimo, La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatorii con uno sguardo sulla storia della musica in Italia, III, Napoli 1882, p ...
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GIUNTI (Giunta), Filippo, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, verso il 1450 secondo Bandini (p. 24) e Decia (p. 19), nel 1456 secondo Pettas (p. 336), da Giunta di Biagio; della madre si conosce [...] limitò il suo campo ai testi letterari latini e volgari, escludendo i testi greci, e mirando in questo modo a raggiungere un pubblico giovani allievi. Nel 1515 la grammatica greca di Costantino Lascaris è dedicata all'allora quindicenne Pietro Vettori ...
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CARATTOLI
Pietro Scarpellini
Famiglia perugina di artisti; il capostipite ne fu Pietro, nato a Perugia nel 1703, praticamente ignorato dagli studiosi moderni; la fonte principale della sua biografia [...] nn. 3 e 8, segnatura provvisoria), alcuni dei quali per i soffitti di palazzo Donini e per gli altari di S. Spirito. S. Filippo Neri a Perugia, con tre ovati: S. Michele arcangelo,Costantino con la Croce e S. Elena nell'atto di adorare la Croce ...
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CHIANO (Chianni)
Evandro Putzulu
Appartenne certamente alla famiglia dei marchesi di Massa, la casata pisana che si era insediata, verso la fine del XII sec., sul trono giudicale di Cagliari. Non si [...] pretese sul giudicato in quanto discendenti per via materna dall'ultimo giudice della dinastia locale, Costantino, e furono tirati in ballo i conti di Capraia che in quel tempo manovravano per impadronirsi del giudicato d'Arborea. Un quindicennio ...
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CASELLA (Caselle), Ludovico
Tiziano Ascari
Nacque alle Caselle presso Gaiba (nel Polesine di Rovigo) nel 1406 o nel 1407 da Antonio, uno dei più stimati notai di Ferrara.
Forse era suo antenato un Pellegrino [...] , dove ebbe colleghi Francesco Libanori, Agostino, Villa e Costantino de Lardis, sotto la direzione di Uguccione dell'Abbadia. all'alleanza tra il re Alfonso d'Aragona e i Veneziani, fu il C. a stendere i capitoli del trattato, firmato a Ferrara il 2 ...
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Dono
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio, D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato, avvenuta il 16 giugno di quell'anno, e fu consacrato il 2 novembre [...] Megezio (668) - e visibile anche nei rapporti con i Longobardi, avviati grazie alla mediazione del papato verso una pace abbastanza duratura con l'Impero, spinse l'imperatore Costantino IV a fare pressioni sul patriarca di Costantinopoli, Teodoro ...
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DONO (Donus, Donnus), papa
Stefano Gasparri
Romano di nascita e figlio di un Maurizio D. venne eletto al soglio pontificio nel 676, dopo la morte di Adeodato II, avvenuta il 16 giugno di quel medesimo [...] Megezio (668) - e visibile anche nei rapporti con i Longobardi, avviati grazie alla mediazione del Papato verso una pace abbastanza duratura con l'Impero, spinse l'imperatore Costantino IV a fare pressioni sul patriarca di Costantinopoli, Teodoro ...
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PAOLONI, Francesco
Nunzio Dell’Erba
– Nacque a Perugia il 13 luglio 1875 da Giulio, volontario garibaldino e fervente repubblicano, e da Zenaide Battistini.
Nella città nativa frequentò le scuole tecniche, [...] tempo acquisì larga notorietà in tutta l’Umbria, sia per i commenti acuti espressi sulla politica interna e internazionale, sia per socialista del Lazio un documento critico nei confronti di Costantino Lazzari e del suo neutralismo, che per le ...
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DANDOLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Gerolamo di Francesco e di Andriana Priuli di Costantino, nacque a Venezia il 26 ag. 1512.
Il padre, che abitava a S. Fantin, apparteneva a famiglia [...] inviò rifornimenti ed anche - con celerità davvero inconsueta, giacché non passò neppure un mese tra la richiesta e la deliberazione - i 7.000 ducati sollecitati dal D. per portare a termine il completamento del forte di San Sidro, per il quale aveva ...
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BONACCORSO da Bologna (Bonacorso, Bonaccorsi, Buonaccorsi)
Alfonso Maierù
Nato a Bologna intorno al 1230, entrò ben presto nell'Ordine dei domenicani e svolse la sua attività per un quarantennio nella [...] eccezione della polernica sul battesimo (cap. 6) e sul divorzio (cap. ii), e di un ultimo capitolo su argomenti di costume.
Le due opere Graecos del 1252 riprende frammenti della Donazione di Costantino e altri di una lettera del greco Teoriano il ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...