BONIFACIO VII, papa
Paolo Delogu
Romano di nascita, figlio di un Ferruccio, fu noto anche col secondo nome, o soprannome, di Franco, non infrequente nella Roma del sec. X. Dei suoi primi anni si ignora [...] lance, trasciriandolo poi per i piedi fino al cavallo di Costantino, dove lo abbandonarono nudo 1885, pp. 124, 189, 199; Ph. Jaffé-S. Löwenfeld, Reg. Pontif. Rom., I, Lipsiae 1885, p. 485; Liber Pontificalis, a cura di L. Duchesne, II, Paris 1892 ...
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GIOVANNI X, papa
Claudia Gnocchi
Giovanni nacque forse a Tossignano (ora frazione di Borgo Tossignano, nei pressi di Imola). Le notizie relative alla sua vita nel periodo precedente l'elezione alla [...] legittimata, dalla quale era nato intanto nel 905 Costantino (Porfirogenito). Successivamente però il patriarca cambiò condotta sposato tra il 924 e il 927 Guido di Toscana. Nel 926 i legati del papa ricevettero il nuovo re d'Italia Ugo di Provenza a ...
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schiavitù
Sergio Parmentola
Uomini proprietà di altri uomini
Dalla preistoria al mondo moderno, la schiavitù è esistita sotto varie forme; benché condannata nella Convenzione di Ginevra del 1926, in [...] 4 per famiglia. Per questo si può parlare di società schiavistica: i liberi potevano dedicarsi alla politica o agli affari, perché gli altri schiavitù, che fu confermata da imperatori cristiani come Costantino e Giustiniano. La Chiesa favorì, però, l ...
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ADRIANO III, papa
Ottorino Bertolini
Pochissime notizie ci sono rimaste di questo papa, consacrato il 17 maggio 884. Della sua famiglia sappiamo solo che era romana e che suo padre si chiamava Benedetto. [...] i capi della fazione avversa a Giovanni VIII, a fianco del "nomencuilator" Gregorio, suo suocero, del "secundicerius" Stefano, fratello, e di Costantino lo stato dei rapporti con Bisanzio. Basilio I il Macedone ed il patriarca Fozio, contrariati dal ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] al tempo di Augusto, era divenuto insopportabile all'epoca di Costantino e di Giuliano l'Apostata.
La divisione in due dell' . Con effettivi pari a meno di 1/3, l'esercito e i marines americani godono di una potenza di fuoco 20 volte superiore. Se ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] , manoscritti e documenti della fortuna di Pietro Giannone, Milano-Napoli 1968.
V.I. Comparato, Ragione e fede nelle discussioni istoriche, teologiche e filosofiche di Costantino Grimaldi, in Saggi e ricerche sul Settecento, Napoli 1968, pp. 48-93 ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] riprese l'iniziativa in campo missionario, inoltrando a Costantino-Cirillo e a Metodio un invito affinché si 128-33; A. Lapôtre, L'Europe et le Saint-Siège à l'époque carolingienne, I, Le pape Jean VIII, 872-882, Paris 1895 (ora in Id., Études sur la ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] tuttavia la situazione era mutata a svantaggio di Pietro: il 9 giugno 1282 un'armata hafsīde aveva preso Costantina, mandando in fumo i piani di Ibn al-Wasir. Collo cadde comunque senza resistenza nelle mani degli Aragonesi, ma Pietro non intraprese ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] concilio, la questione dell'autenticità della Donazione di Costantino. L'esperienza che maggiormente segnò questi anni fu Pio II. Alla realizzazione del suo ultimo sogno, P. profuse tutti i suoi mezzi: si calcola che tra l'autunno 1463 e l'estate ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] p. 272, 2-3 e passim), trovando un'eco amplificativa nei Gesta (lib. I, vv. 16-21, p. 258) e perfino un riflesso negli Annales Fuldenses (Contin. mai più in Italia, finché B. fosse vivo (Costantino Porfirogenito, De administrando imperio, cap. 26, p. ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...