GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] logoteca Gregorio Camatero favorito di Alessio, e per Costantino Hagiotheodorites - che si articola in: proemio (vv Impero di Federico; la stessa lode si trova anche nel carme (I), scritto in occasione dell'arrivo a Gallipoli di Giovanni III Comneno ...
Leggi Tutto
GRAZIOLI, Vincenzo
Rita D'Errico
Nacque il 22 sett. 1770 a Cadelsasso, in Valtellina, da Lorenzo e da Maddalena Lombardini, ultimo di cinque fratelli.
Ancora bambino, nel 1779 seguì il padre e il fratello [...] inizi dell'Ottocento aveva fondato a Roma una banca in società con Costantino Conti). Qualche anno dopo, nel 1810, si trasferì con la esponenti in vista del patriziato romano come i Doria, i Rospigliosi, i Colonna e gli Odescalchi.
A dare maggior ...
Leggi Tutto
DEL BARBA, Ginesio
Olivier Michel
Figlio di Giovanni Francesco, contadino (Mussi, 1916), nacque il 17 ott. 1691 a Massa nel borgo del Ponte (Arch. della cattedrale, Libr. bapt. 1681-1725).
Poiché aveva [...] Udine e di Monsù Berain, dipingendo con sughi d'erbe, onde i suoi lavori non perdon mai il loro vivace primiero colore benché lavati , e S. Silvestro papa che battezza l'imperatore Costantino.
Seguirono quindi gli anni più fecondi della carriera del ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Antonio Marino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 13 ott. 1590 da Antonio di Marino e da Moceniga di Nicolò Mocenigo.
Firmando egli le sue lettere solo come Antonio e chiamandosi pure Antonio [...] riscossa per tutta la Cristianità; il C., pel somasco Costantino de' Rossi, vescovo di Veglia, "Christiana liberavit aequora ..., Bologna 1674, pp. 13 s., 27 s., 45, 51, 53; I libri commemoriali della Rep. di Venezia,Regesti, a cura di R. Predelli, ...
Leggi Tutto
FORCELLA, Vincenzo
Luisa Narducci
Nacque a Corneto (antica denominazione di Tarquinia, nella Maremma laziale) nel 1837 da famiglia nobile. I genitori, Anna Maria Bruschi e Costantino, notaro pubblico, [...] del ducato. Un ulteriore studio sul capoluogo lombardo è l'opera, edita in soli 300 esemplari, Le industrie a Milano sotto i Romani (ibid. 1910). L'ultima sua pubblicazione fu la Guida della Galleria d'arte moderna nel Castello Sforzesco (ibid. 1903 ...
Leggi Tutto
DALLA DECIMA, Angelo
Ugo Baldini
Nacque ad Argostoli nell'isola di Cefalonia, allora appartenente alla Repubblica di Venezia, il 12 febbr. 1752, dal conte Costantino e da Stella Crasa (secondo il Masarachi; [...] meritano d'essere ricordati gli ampi cenni di storia della farmacologia (I, pp. 55-368), l'appendice "sopra la maniera di botanica in Italia. Materiali per la storia di questa scienza, Venezia 1905, I, p. 59; II, p. 38; L. Sabbatani, L'istituto di ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Bamberga
Laura Antonucci
Figlio di Niccolò, era originario di Bamberga in Germania; non conosciamo la sua data di nascita.
Come molti altri stampatori di origine tedesca, G. venne in Italia, [...] di cui facevano parte anche il giurista Matteo di Baldo degli Ubaldi e i commercianti Bacciolo di Piero de' Funagioli e Costantino di messer Andrea. I due tipografi tedeschi probabilmente provenivano dall'unica stamperia umbra coeva, quella di Johann ...
Leggi Tutto
GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] dell'archivio Govean, in Rass. stor. del Risorgimento, I (1914), pp. 53-89; C. Contessa, Momenti tristi illustrati con diversa luce. Una lettera di Vittorio Emanuele II ad Alfonso Lamarmora ed una di Costantino Reta triumviro di Genova nel 1849 a F ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] commenti di Boezio o di Ammonio, oltre a ricordarlo nel Commento alle Sentenze (I, d. 36, q. 2, a. 3).
La fama di Pietro di Maimonide e delle traduzioni dei testi di medicina di Costantino Africano e Isaac Israeli. Su sollecitazione di Federico II, ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] sua prima destinazione fu Londra, dove lavorò per un anno con Costantino Nigra; la collaborazione proseguì a Vienna tra il 1886 e il difficile, ma con la caduta di Francesco Crispi la tensione fra i due Paesi si allentò e si aprì una nuova fase, di ...
Leggi Tutto
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...