CRISTOFORO
Bernard Bavant
È ricordato per la prima volta nelle fonti sotto il pontificato di Stefano II (o III), nel 753, nel quale anno era regionarius (probabilmente notario regionario) e fece parte [...] presto che la sua vita era in pericolo. All'inizio del 768 C. si rifugiò in S. Pietro con i suoi figli ed accettò di uscirne solo quando Costantino venne ad assicurarli che avrebbero potuto dimorare a casa loro fino a Pasqua e quindi ritirarsi in un ...
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IRENE di Monferrato, imperatrice d'Oriente
Giorgio Ravegnani
Nacque nel 1273 da Guglielmo VII marchese di Monferrato e da Beatrice, figlia di Alfonso X il Saggio re di Castiglia e di León, e fu battezzata [...] di Bisanzio.
Andronico, salito al trono nel 1282, rimasto vedovo di Anna di Ungheria, dalla quale aveva avuto i due figli Michele e Costantino, chiese in sposa la figlia del re di Castiglia, ma lo scarso interesse che al tempo suscitavano in ...
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CAPPONI, Alessandro Gregorio
Armando Petrucci
Ultimo rappresentante del ramo romano della famiglia, nacque a Roma il 12 marzo 1683 da Francesco Ferdinando, da cui ereditò il titolo di marchese e una [...] , Della provenienza di alcune lapidi di pal. Capponi, in Epigraphica, XXI(1959), pp. 3-12; C. D'Onofrio, I restauri dell'arco di Costantino nel 1732, in Capitolium, XXXVI(1961), pp. 24 s.; C. Pietrangeli, La formazione delle raccolte, ibid., XXXIX ...
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FELICI, Giuseppe
Francesca Bonetti
Nacque a Cagli nel 1839 da Crescentino, ricco possidente originario di Castel Leone, e da Maria Ubaldi. Dopo gli studi nel campo delle lettere, della musica e delle [...] matrimonio di Alberto con Caterina Sneider (figlia di Costantino, architetto e ingegnere dei Sacri Palazzi apostolici, e 45, 181, 201, 203, 213, 231, 306, 350 s.; S. Pepe, I Felici: fotografi dei papi, in L'Illustr. ital., novembre 1985, pp. 96-105; ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] storico-critiche intorno alla vita dell'imperatore Costantino sostenute da Vincenzo Cigola bresciano e le , osservava che la città "è troppo bel paese per aver buoni incontri: i più lunghi viaggi non mi fruttano tanto quanto un mese o due di questo ...
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LOTTI (Lotto), Ottaviano (di)
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze attorno al 1575-80 dal capitano Filippo di Pier Maria.
Molto lacunose sono le notizie sulle origini e la provenienza della famiglia, che [...] sua casa, tappezzata di arazzi, era frequentata da personaggi brillanti e stravaganti (tra i quali ebbe un ruolo primario l'architetto e pittore fiorentino Costantino De' Servi), tutti dediti alla conversazione, ai giochi, ai conviti animati da quel ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] dopo la riorganizzazione dei tribunali. In particolare Nicolini compilò i primi due libri delle leggi penali e di procedura penale , l'E. e l'altro direttore della Società, Costantino Guarracino, rigettarono le accuse e cercarono di dimostrare che ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] Riccardo III di G. B. Meiners; nel 1859 in Fausta (Costantino) di Donizetti; nel 1860 in Otello, La favorita (Alfonso) all'insegnamento del canto: fra gli allievi ebbe la figlia Emilia e i nipoti Antonio e Gaetano Pini Corsi. Morì a Bologna il 15 apr. ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] società napoletana, sposando Eleonora, figlia del conte Giuseppe Costantino Ludolf, uno dei diplomatici più influenti a corte generale. Questi rispose rivendicando ancora una volta la sua innocenza per i fatti del 1860.
Morì a Verona il 5 aprile 1892. ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...] 9).
Abbandonato dalla corte sabauda dopo l’assassinio di re Umberto I (1900), il vasto complesso del parco e della Villa Reale succeduto a Zveteremich nella direzione dell’ufficio (C. Altea, Costantino Nivola, Nuoro 2005, p. 28).
Assolto il servizio ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...