CANAL, Cristoforo
Ugo Tucci
Del ramo di S. Giustina, nacque a Venezia il 12 settembre del 1510 da Iacopo di Pietro e da Zanetta Ariano, e fu battezzato dieci giorni dopo a S. Geremia. Fin quando non [...] che egli è "di niun valore nel governo di un'Armata", e quello contro un altro sopracomito, Costantino Emo, viene anch'esso insabbiato. I suoi sforzi s'infrangono contro la resistenza compatta e forse più istintiva che deliberata del gruppo detentore ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] Rudinì), che fronteggia sulla via Maqueda il palazzo Costantino.
Le opere degli anni Settanta e Ottanta la lanterna per la chiesa di S. Chiara a Palermo (1771); inoltre i disegni per alcuni monumenti sepolcrali (1770), e quello per il carro e l ...
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CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
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Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] in Fontes Artis Musicae, 1968.
Fonti e Bibl.: Per i documenti conservati in Pistoia, Archivio del Duomo, Libro d' e delle regole della musica..., Roma 1774, pp. 439. 460; C. Ricci, I teatri di Bologna, Bologna 1888, pp. XX, 374; L. Busi, Il padre ...
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DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] dopo (15 o 16 ottobre), fu di nuovo fra i correttori della promissione; fu quindi fra gli elettori di Andrea (testamento del D. del 7 genn. 1406); Testamenti, b. 915 (notaio Costantino di Gerardo di Cison), prot. c. 22 (test. di Francesca Morosini); b ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ludovico
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo e di Caterina Ordelaffi di Antonio (II) di Forlì, nacque, forse a Genova, intorno al 1415. Secondo la tradizione della famiglia, [...] a risiedere a Sarzana. Nell'aprile 1487, in carica come capitano generale dei Genovesi, giunse a una composizione con i commissari Costantino Doria e Pasquale Sauli, e acconsentì a consegnare Spezia ad Agostino Doria di Brancaleone, che agiva in nome ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] sovrani, rimanendone arbitro; sicché quella di Costantino non fu una donazione, ma la XV, coll. 1855-1860, sub voce Trionfo A.; Id., in Dict. de droit canonique, I, col. 1416-1422; sub voce A. d'Ancona; Id., Une première "Somme" du pouvoir ...
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MADDALENA, Antonio
Claudia Montuschi
Nacque ad Adria, presso Rovigo, il 1 marzo 1913 da Giovanni e da Vittoria Guarnieri. Conseguì la licenza liceale da privatista al ginnasio liceo Tito Livio di Padova; [...] 557-588) e Sulle fonti per la storia di Diocleziano e di Costantino (ibid., XCV [1935-36], pp. 247-275).
Nel primo, del sogno nelle Coefore e nell'Elettra) e descrivendo accuratamente i personaggi, che vivono il proprio dramma in contrasto con se ...
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GENTILI (Gentile)
Maria Selene Sconci
Famiglia di ceramisti attiva a Castelli (presso Teramo) dalla seconda metà del XVII a tutto il XVIII secolo. Le sorti dei G. si intrecciano con quelle di altri due [...] s. nn. 146 s.).
Carmine morì a Castelli nel 1763 lasciando i due figli, Giacomo e Bernardino a capo della solida e bene avviata . Tropea - E Amorosi, Roma 1986, p. 80; Il Museo d'arte "Costantino Barbella", Chieti 1992, pp. 61, 63 s., 67, 69 s.; T. ...
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CAROLDO, Gian Giacomo
Antonio Carile
Della famiglia del C. i tardi genealogisti veneziani affermano che si fosse trasferita a Venezia da Milano nel 1323 (Museo Civico Correr, cod. Gradenigo 83, tomo [...] . Della vita privata del C. conosciamo solo l'appoggio da lui accordato al fratello Costantino, le cure per sua sorella Maria, vedova di un commerciante di tessuti, e per i suoi figli che raccomandò al Senato nella supplica del 1515.
Il C. morì il ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] di nostro Signor Giesu Christo, et venendo fino a Costantino V imperatore, si vede con bell'ordine d'historia tempo, scarsa fortuna, ma in realtà lo stesso può dirsi anche per i Dialogi, se si eccettuano le citazioni di Borghini e Possevino, e per ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...