BURGUNDIONE (Burgundio, Burgundi, Burdicensis, Bergonzone, Burgundo, Berguntio) da Pisa
Filippo Liotta
Giurista, traduttore, diplomatico, esperto, probabilmente, nell'arte medica, nato a Pisa intorno [...] B. svolse per l'una e l'altra giurisdizione l'attività di "consiliator" (i passi in Buonamici, pp. 14, 16).
Ebbe quattro figli: il nome di dalle opere mediche tradotte da B. fu grande. Costantino da Salerno, e ancor più Taddeo degli Alderotti ( ...
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CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] Cristo, Conversione di S. Maria Maddalena, Un miracolo di S. Maria Maddalena, Costantino imperatore, S. Silvestro papa e S. Elena, SS. Grisanto e Daria, S. Eufemia, I sette dormienti e S. Dorotea).
Ne risulta il profilo di un intellettuale impegnato ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] riteneva prive di ogni fondamento la donazione di Costantino e quelle successive, sia perché non poteva essere (1837), 2, pp. 14-26; Sulla necessità e maniera di ripristinare i boschi della provincia di Aquila, in Il Gran Sasso d'Italia, II (1839 ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] della Lex Baiuwariorum, ecc.), la cronaca favolosa - cui va annesso il frammento sulla conversione di Costantino - è da ritenersi, sia per quanto riguarda i diversi racconti che la compongono sia nel suo insieme, opera originale del C., che ha ...
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LIUTPRANDO di Cremona (Liuto, Liuzo)
Paolo Chiesa
Nacque probabilmente a Pavia intorno al 920. Le informazioni sulla sua famiglia, la sua giovinezza e gli inizi della sua carriera si ricavano da quanto [...] ambasceria a Costantinopoli, al fine di rinsaldare l'alleanza fra i due Regni tramite il matrimonio fra Berta, figlia illegittima di Ugo, e Romano, figlio del coimperatore Costantino VII Porfirogenito. L. fu introdotto a corte ancora bambino, secondo ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] , dove giaceva Silvestro II, il papa del ‘nuovo Costantino’ Ottone III.
Il suo pontificato fu tutto speso nella ricerca della pace sotto il segno dei principati e del Primato, in tutti i modi possibili, e soprattutto mettendo a frutto le novità ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] che studiò a lungo la raffaellesca Battaglia di Costantino del Vaticano, secondo il Pascoli, e s.; L. Lanzi, Storia pittor. d. Italia [1808-9], a cura di M. Capucci, I-III, Firenze 1968-74, ad Ind.;A. J. Dezaillier d'Argenville, Abrégé de la vie des ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] -letterari e tirarono in causa la donazione di Costantino. Dietro un'argomentazione di tale entità è facile il cod. D.XIII della Biblioteca Casanatense di Roma ed è stata edita dapprima da I. Giorgi in Il Regesto di Farfae le altre opere di G. di C., ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] Bibl.: Biblioteca apost. Vaticana, Vat. lat., 9281, cc. 130-140: Viri clarissimi Costantini Grimaldi senatoris Neapolitani elogium authore P. C.I. A. O.P. [C.I. Ansaldi]; G. Grimaldi, Lettera di Claristo Licenteo [Licunteo] scritta al signor Rodolfo ...
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JACOVACCI (Jacovazzi, Jacobacci, Giacovazzi, de Jacobatiis), Domenico
Rotraud Becker
Nacque a Roma, probabilmente il 2 luglio 1444, da Cristoforo, di famiglia nobile residente nel rione S. Eustachio, [...] della Chiesa e cita addirittura Dante. Tra i teologi ricorre soprattutto a Tommaso d'Aquino e non invece al Caetano, che conosceva personalmente. Conosce anche il dibattito sulla donazione di Costantino, di cui era già stata riconosciuta la falsità ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...