ALESSANDRO III di Macedonia, Magno (᾿Αλέξανδρος ὁ μέγας, Alexānder Magnus)
G. A. Mansuelli
C. Bertelli
Nacque nel 356 a. C. da Filippo IIdi Macedonia e da Olimpiade, figlia di Neottolemo, re d'Epiro; [...] antichità nei ritratti dell'imperatore Gallieno e di Costantino (cfr. apoteosi).
La tradizione letteraria ha C. e di Sura del 92-88 a. C. A. è un simbolo sia per i Romani, che se ne consideravano eredi (è nota l'attrazione che A. esercitò su Pompeo: ...
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REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] di quelle in S. Giovanni Evangelista o, ancora, per quanto riguarda i monumenti sepolcrali, nei casi per es. della cattedrale di Gaeta e ne venne data - come nel caso di Marco Aurelio scambiato per Costantino, di un satiro per s. Rocco, di Pan per s. ...
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PIETRO, Santo
F. BiscontI
S. Manacorda
L'apostolo P., noto anche come Simone (At. 15, 14), nacque a Betsaida, presso il lago di Genesaret, ove svolgeva il mestiere di pescatore, insieme al fratello [...] e il vessillo; sul pennacchio destro, in un'immagine speculare, Cristo legittimava Costantino il Grande (v.) quale primo imperatore cristiano e conferiva a papa Silvestro I il ruolo di suo vicario in terra tramite la consegna delle chiavi (Belting ...
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MARATTI (Maratta), Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Camerano, nei pressi di Ancona, il 18 maggio 1625, figlio di Tommaso (di natali dalmati) e di Faustina Masini. Grazie al sostegno economico dell'amico [...] battistero di S. Giovanni in Laterano raffiguranti Costantino ordina la distruzione degli idoli pagani e due 1992, pp. 487-489; A. Lo Bianco, in Invisibilia. Rivedere i capolavori, vedere i progetti (catal.), Roma 1992, pp. 65-69; S. Rudolph, An ...
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NINFEI E FONTANE (νυμϕαῖον, nymphaeum; κρήνη, fons)
S. Meschini
Il termine n. indica, letteralmente, un luogo o santuario dedicato alle ninfe (v.). Solo per l'età ellenistica e romana è stato applicato [...] al II sec. a. C., durato in uso fino a Costantino; salientes, cioè colonne con bacini sottostanti a cui l'acqua giungeva id., in Not. Sc., N. S., VII, 1946, pp. 138 ss. Per i n. nell'arte topiaria romana: P. Grimal, Les jardins romains à la fin de la ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] datata 1641) e nel grande affresco con la Visione di Costantino nel battistero Lateranense, dove il G. interviene all'esordio delle più illustri famiglie romane quali i Barberini, i Chigi, i Colonna, i Rospigliosi, i Corsini e gli Albani, sicché a ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] nel corso di tutto quel periodo. Lo stesso Costantino (per l'intervento della madre Elena e per in the Period of the Second Temple, in Annual of the Leeds Univesrity Oriental Society, I, 1958-59, pp. 61-73; K. M. Kenyon, Archaeology in the Holy Land ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] diversa importanza attribuita agli eventi e dall'angolo visuale con i quali sono stati valutati a seconda delle regioni coinvolte. I punti di riferimento cronologico variano: da Costantino il Grande, considerato da alcuni storici il 'sovrano della ...
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RINASCENZA
H.L. Kessler
L'idea di r. è strettamente connessa con il concetto stesso di Medioevo, che venne introdotto dagli umanisti del sec. 15° per definire il periodo che separava la loro epoca dal [...] delle Tragedie di Euripide, e i Theriaká di Nicandro (Parigi, BN, Suppl. gr. 247) rendono testimonianza delle attività di raccolta erudita del principale esponente di questa rinascita, l'imperatore Costantino VII Porfirogenito (945-959). Un ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: caratteri generali
Claudio Tiberi
Caratteri generali
Una meditazione critica di caratteri spaziali limpidamente espressa dagli artefici dell'Atene [...] di Leptis Magna, emergere del caldarium nelle Terme di Caracalla) e i seguenti (forza dei piloni del fronte esterno del frigidarium delle Terme di Diocleziano a Roma). Con Costantino, un classicismo che può anche vivere in figure di precedenti ...
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in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...