Gli Albanesi vennero nell'Italia meridionale a varie riprese, dalla metà del sec. XV in poi. Il primo contingente, comandato da Demetrio Reres, giunse per invito di Alfonso I d'Aragona che, in stretti [...] Piana dei Greci, Santa Cristina Gela; Potenza: San Costantino Albanese, San Paolo Albanese, Barile, Maschito, Ripacandida comuni soltanto alcune frazioni sono albanesi; e che in altri i parlanti albanese sono una minoranza assai esigua (Maida 765 ab. ...
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Città dell'Anatolia meridionale, posta in fondo al golfo omonimo, con una rada aperta a tutti i venti. La città è situata sopra un terrazzo calcareo a picco sul mare, con uno strapiombo di 30-40 m.; è [...] per gran parte bizantine (iscrizioni di Leone VI e Costantino) con tratti selgiūqidi e franchi dei Lusignani di Cipro. ottomana non fu definitiva, per le scorrerie che vi fecero i principi della Qaramania; il qaramano Meḥmed, nel 1424 circa, morì ...
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È, nel suo ampio significato, la disciplina che tratta del libro sotto i suoi molteplici aspetti; ma i suoi confini non furono mai ben delimitati, essendosi spesse volte usata con simile significato la [...] gli aspetti che assunse; la bibliografia, che descrive ed elenca i libri e li mette in rapporto fra di loro, rispetto specialmente medesimo (Milano 1885), il Vocabolarietto bibliografico di Costantino Arlia (Firenze 1880), gli Elementi di bibliografia ...
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Nacque nel 1776 a Corfù da una famiglia istriana immigratavi sin dal sec. XIV. Studiò medicina a Padova e parve simpatizzare allora per le idee rivoluzionarie; ma quando, dopo Leoben e Campoformio (1797), [...] nel porto di Poros dall'ammiraglio Ricord, fece saltare tutti i bastimenti da guerra che erano ivi ancorati, e poscia avevano promossa. lI 9 ottobre di quello stesso anno Giorgio e Costantino Mauromicalis, figlio l'uno e fratello l'altro di Pietro, ...
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LUCERA (lat. Luceria apula; A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe LUGLI
Giuseppe LUGLI
Raffaele CIASCA
Vincenzo Verginelli
Cittadina della provincia di Foggia, posta a 240 [...] La numerazione dei fuochi fatta nel 1532 assegnava a Lucera circa 2600 abitanti, i quali salivano a 6500 nel 1561 e a 8500 nel 1595; nei secoli cittadino appartenne poi alla tribù Claudia. Sotto Costantino fu capoluogo di una provincia.
Capoluogo di ...
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Nato a Pisa il 20 febbraio 1835, morto a Firenze il 9 novembre 1914. Ha uno dei primi posti tra i rinnovatori degli studî storici nella seconda metà del sec. XIX. In Pisa iniziò gli studî di lettere sotto [...] Il D'A., che a Torino aveva stretto grande amicizia con Costantino Nigra già intento a ricerche metodiche sui canti del popolo, pensato sin dal 1882 e che uscì postumo (1915).
Anche i soli titoli delle opere principali mostrano il concetto che il ...
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TOGA (toga, da tego "copro")
Goffredo BENDINELLI
Gabriella ARUCH SCARAVAGLIO
Era il principale capo di vestiario del cittadino romano. Non risulta che venisse mai usata come unico indumento maschile. [...] tabulatio, attestata anche dai rilievi dell'Arco di Costantino. Le più tarde testimonianze monumentali in proposito ci a Venezia fu concessa la toga nera ai medici, mentre i nobili e i magistrati portavano la toga rossa; nelle occasioni solenni si ...
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Significa ora il finimento completo del cavallo da sella, e significò in passato la sua completa armatura acconciata in modo da difenderlo tutto.
Se l'uso delle briglie e del morso va certamente riportato [...] in parte, ebbe un proprio valore, eseguita anche da artisti famosi. In Lombardia i documenti ricordano fra i pittori di bardature, Bartolomeo del Prato detto Bresciano e Costantino da Vaprio; il Vasari, un suo bisavolo, Lazzaro Vasari, Timoteo Viti e ...
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Nacque a Saluzzo da Francesco Agostino e da Paola Margherita Giolitti il 26 febbraio 1740. Il padre era tipografo, come tipografo era stato il nonno Giandomenico; la madre, nativa di Cavallermaggiore, [...] di Propaganda ebbe la ventura di conoscervi l'abate Costantino Ruggeri, soprintendente, che subito ne intuì l'ingegno monumento.
Pochi uomini ottennero in vita lodi e onori pari ai suoi. I papi Pio VI e Pio VII gl'inviarono brevi elogiativi e ricchi ...
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IMMAGINE (lat. imago -inis; fr. image; sp. imagen; ted. Bild; ingl. image)
Umberto FRACASSINI
Giuseppe DE LUCA
Laura OLIVIERI
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Rappresentazione visibile, spesso idealizzata, ottenuta mediante il [...] . Ma poi, col progredire della cultura e dell'arte, tutti i popoli civili hanno avuto e venerato le immagini dei loro dei, dagl'imperatori bizantini Leone III l'Isaurico (717-741) e Costantino V Copronimo (741-775). Sotto l'imperatrice Irene il culto ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...