Storico greco, autore d'una storia universale dal titolo Biblioteca (Βιβλιοϑήκη). Egli stesso si dice di Agirio in Sicilia: visse al tempo di Giulio Cesare, perché la sua opera finiva o con l'inizio della [...] ora perduto; 3. dagli estratti bizantini ordinati da Costantino Porfirogenito "intorno alle ambascerie" (Περὶ πρεσβειῶν), " periodo, la sua fonte principale non comprende la storia di tutti i paesi che interessano a D., egli le pone accanto una o ...
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Storico latino, nato in Antiochia da nobile famiglia greca. È ignoto l'anno della sua nascita, che si può ritenere avvenuta fra il 332 e il 335 d. C., come pure è ignota la vita da lui trascorsa prima [...] . Michael (Die verlorenen Bücher des A. M., Breslavia 1880) emise l'ipotesi che i libri perduti di A. cominciassero dalla morte di Costantino (337) e che la storia da Nerone a Costantino formasse l'oggetto di un'altra opera di A. Ma la sua opinione è ...
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Arte antica. - Il bisogno di una illuminazione artificiale, specie per uso domestico, indusse per tempo l'uomo a ricercare non soltanto una materia illuminante di speciale intensità, legno resinoso, grasso [...] ricorda candelabri d'oro e d'argento offerti da Costantino alle chiese di Roma. Candelabri si mettevano anche sulle talora a lucerna, che si fanno risalire fino al secolo III-V. Per i secoli VIII e IX si ha notizia di numerosi candelabri d'oro e d' ...
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. Uno dei sette colli di Roma, suddiviso in due sommità, rappresentate oggi dalla chiesa dell'Aracoeli e dal Museo Mussolini. Sulla prima fu stabilita l'acropoli della città, detta arx Capitolina, sull'altra [...] solo per fame. La plebe vi si rifugiò spesso per tenere i suoi consigli durante le lotte contro il patriziato, e là fu decadenza di Roma segnò anche quella del Campidoglio. Dopo che Costantino ebbe abbandonato nel 330 la città, il colle conservò per ...
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Storia della scienza. - Nel tracciare la storia degli studî botanici, conviene distinguere, per l'antichità e il Medioevo e anche per i primi tempi dell'età moderna, tra le conoscenze botaniche di carattere [...] orto botanico di Pisa ed ebbe come discepoli Ulisse Aldrovandi, Costantino di Rodi e Luigi Anguillara, il quale viaggiò in 'ascensione della linfa per il fenomeno di capillarità.
Molti furono i viaggiatori, botanici o no, che in questo periodo con le ...
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Astrolatria (dal gr. ἀστηρ "astro" e λατρεία "culto") vale "adorazione degli astri", cioè del sole, della luna, delle stelle, dei pianeti e delle costellazioni. Per astralismo s'intende quella concezione [...] 'Impero e dell'imperatore, da Aureliano fino a Costantino. La sorte stabilita dagli astri è una necessità per il cristiano. E, nell'Impero cristiano, Valentiniano I comminò contro i mathematici (come allora venivano chiamati) la pena di morte ...
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SCRITTURA
Armando Petrucci
(XXXI, p. 232)
Storia della scrittura. - Ove si considerino s. tutte le "tracce grafiche dotate di significati convenzionali" (G.R. Cardona) che gli uomini hanno adoperato [...] 4° millennio a.C. si ebbero manifestazioni di s. pittografica; i primi esempi di una s. già formata su base pittografica e costituita nuove scritture per i popoli slavi, la glagolitica, creata intorno all'863 dall'erudito Costantino-Cirillo, le cui ...
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Era nata, principessa di Anhalt-Zerbst, il 2 maggio 1729 e battezzata col nome di Sofia-Federica-Amalia. Nel 1743, con la madre, fu chiamata a Pietroburgo dall'imperatrice Elisabetta Petrovna, e nel 1745 [...] , durante il quale il governo si sentì mancare il terreno sotto i piedi: fu ucciso l'arcivescovo Ambrosio e solo l'invio a Mosca a Saltykov sull'educazione dei suoi nipoti, i principi Alessandro e Costantino Pavlovič, e in altre opere, ella sviluppò ...
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La storia di questa famiglia si confonde molte volte e s'immedesima con la storia di Genova e può, come questa, dividersi in alcuni principali periodi. Sino al sec. XIV i D. primeggiano con le altre grandi [...] è console e muore nel 1414; Antonio, capitano di una flotta contro i Catalani; Bartolomeo, che comanda una spedizione a Ventimiglia, come Lazzaro a Barcellona; Costantino e Domenichino, primo principe di Oneglia, capitani nella guerra di Pietrasanta ...
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VALLE d'AOSTA (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Giustino BOSON
d'AOSTA La valle d'Aosta comprende per intero il bacino montano della Dora Baltea, affluente di sinistra del Po, chiusa ad ovest e a nord dalla [...] ma penetrò nelle valli secondarie. Sotto Diocleziano e Costantino, la valle faceva parte delle Alpi Graie e ancora appartenne ai re d'Italia Guido di Spoleto, Lamberto suo figlio, Berengario I e a Rodolfo re di Borgogna, il quale, a capo di un ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...