STRATEGIA
Carlo GELOSO
Plinio FRACCARO
Carlo GELOSO
Romeo BERNOTTI
Giulio COSTANZI
. È quel ramo dell'arte militare che - prosecuzione e strumento della politica - regola e coordina le operazioni [...] C., guerra dacica e partica di Traiano, guerre orientali del sec. II e III d. C., campagne di Costantino), vediamo che i generali romani seppero spesso mantenere alte le tradizioni strategiche della fine della repubblica. Loro degni successori furono ...
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Imponente sistema montuoso, appartenente all'Asia russa ed elevantesi fra il Mar d'Azov e il Caspio con direzione generale NO.-SE. per una lunghezza di oltre 1200 km. e sopra un'area di circa 150.0o0 kmq. [...] centro Portae Caucasicae. Solo nel secolo X si ha qualche altra notizia dalle relazioni di Costantino Porfirogeneto e del geografo arabo al-Mas‛ūdī. Del secolo XV sono i viaggi dei veneziani Barbaro e Contarini che toccano appena la zona, e di poco ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] agevole, verso l'idea originaria. Nel primo caso, la lettera, i tratti, i colori devono avere tal valore in sé e per sé, da poter si trova nel Discorso alla sacra Sinodo dell'imperatore Costantino conservataci da Eusebio di Cesarea (Constant. ad sanct ...
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Antichità. - Origine del consolato. La tradizione romana racconta che, cacciati i re, i loro poteri passarono nelle mani di due sommi magistrati eletti annualmente, di guisa che la loro potestà non fu [...] specie di acclamazione.
Con Diocleziano e con Costantino la nomina dei consoli ordinarî fu fatta direttamente sua vece altri consoli, e come nel 34-31 a. C., quando funzionarono i consoli fatti eleggere dai triumviri sin dal 39 a. C., con una durata ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] per pellegrini; oltre ad aversi soccorsi a domicilio e riscatti di prigionieri. Fra i più antichi, oltre i già citati, ecco gl'istituti di carità dovuti a S. Elena, madre di Costantino il Grande, e all'imperatrice Teodora in Bisanzio, a S. Efrem in ...
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Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] cinghiale, del minotauro, del drago ed infine dell'aquila, che fu l'insegna della legione; i secondi erano veri gonfaloni. Dopo la conversione Costantino adottò un gonfalone (labarum) con la croce e col monogramma di Cristo.
Soltanto nel Medioevo l ...
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Le condizioni sociali e la posizione professionale dell'architetto, la sua preparazione culturale e pratica, le sue relazioni con gli artefici da un lato, coi pubblici o privati committenti dall'altro, [...] lo meno nelle loro linee essenziali. Lo stesso arco di Costantino sta a dimostrare come - in un'epoca in cui 101; G. Perrot e Ch. Chipiez, Hist. de l'art dans l'antiquité, I, Parigi 1882, p. 627 segg.; E. Schiaparelli, Relaz. sui lavori della miss. ...
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L'isola maggiore del Mediterraneo orientale, situata fra 34°33′ e 35°41′ N., e fra 32°17′ e 34°35′ E., a circa 95 km. a occidente della Siria. La costa caramanica dell'Asia Minore dista 64 km.; a O. la [...] , in media, nei maschi adulti), di tipo bruno, essendo rarissimi i capelli biondi; meno rari invece gli occhi chiari, con faccia ovale, ?). 2. La Cronaca di Cipro, di Leonzio Machera, da Costantino il Grande fino al 1432 (le aggiunte fino al 1458 sono ...
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Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] 'assedio dell'imperatore Massimino e ne vede la morte dinanzi alle sue porte; è contesa fra Costantino II e Costante (340 d. C.), fra Giuliano e i seguaci di Costanzo; partecipa alla vittoria di Teodosio su Massimo (388); minacciata da Alarico, viene ...
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Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] Sull'arco traianeo, v. E. Strong, La scultura romana da Augusto a Costantino, II, Firenze 1926, p. 191 segg. Per le monete, Head, ., 2ª ed., p. 28, e Sambon, Monnaies antiques de l'Italie, I, p. 114 seg. Iscrizioni in Corp. Inscr. Lat., IX, 1538-2082, ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...