SCHIAVITÙ
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Gino LUZZATTO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
. Presso i primitivi. - Nelle società inferiori varie sono le ragioni che portano l'uomo alla schiavitù; ma esse [...] di una coppia di schiavi che hanno differente padrone; onde si assegnano i figli al padrone della madre, se è in uso la parentela materna, e ottenere di essere rivenduto ad altro padrone; da Costantino in poi si cercò di impedire che si sciogliesse il ...
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È una forma di pubblico edificio assai diffusa nel mondo antico e persistente tuttora, benché modificata, nel tempio cristiano.
La basilica greco-romana. - Essendo destinato all'amministrazione della giustizia [...] (238-244 d. C.) ideò grandiosi edifici, fra i quali anche una basilica (Iul. Cap., Vit. Gord., c. 32). Finalmente Massenzio edificò sulla Via Sacra la basilica, che poi venne compiuta da Costantino. Non si sa quando siano state costruite le basiliche ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] sue linee fondamentali la chiesa esistente è quella costruita dai crociati, e abbraccia in un solo edificio i tre monumenti sorti per volere di Costantino sopra il sepolcro di Cristo, sul Calvario e sul luogo ove fu trovata la santa Croce, quando ...
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È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] Edessa al persiano Mari (v. Denzinger, 213 segg.).
6. Terzo di Costantinopoli (680), pontefice Agatone, imperatore Costantino Pogonato. - Condannò i monoteliti e affermò la dottrina che in Gesù Cristo riconosce due volontà e due operazioni naturali ...
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Architetto, scultore, pittore. Nacque a Napoli da Pietro scultore fiorentino e da Angelica Galante napoletana il 7 dicembre 1598, morì a Roma il 28 novembre 1680. Operosissimo, signoreggiò sull'arte di [...] credibile. Il B. fu precocissimo, ma non a tal punto. I primi saggi della sua attività di scultore sono da assegnarsi al di Carlo Rainaldi; compie nel '70 il monumento equestre di Costantino nel portico di S. Pietro; restaura il ponte Sant'Angelo ...
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VANDALI (Vandili)
Giovanni Battista Picotti
Col nome di Vandili, ricordato da Plinio, pare che fossero indicati i Germani orientali, di cui facevano parte, fra altri popoli, i Burgundi ed i Goti. Il [...] fu corsa e saccheggiata dalla Manica ai Pirenei, finché Costantino III, elevato alla porpora dall'esercito di Britannia, riuscì a sconfiggere i barbari. Ma i Vandali, e con loro gli Alani e i Suebi, poterono scendere nella Spagna (409) e, dopo le ...
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TREVIRI (ted. Trier; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Pietro ROMANELLI
Hans MOHLE
Delio CANTIMORI
Città della Germania occidentale, capoluogo d'una delle provincie della Renania, posta sulla destra [...] se ne è impadronito in nome dell'imperatore, e Civile che guida i ribelli. Tuttavia la città, la quale perde a poco a poco attacco e fornita di agi.
Degl'imperatori del sec. IV, da Costantino in poi, sappiamo che più o meno a lungo passarono una parte ...
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. Vasto movimento scismatico che turbò la chiesa d'Africa a cominciare dal sec. IV. La causa immediata fu offerta dalla persecuzione di Diocleziano, ma i motivi dottrinali risalgono ad antiche controversie, [...] Lo scisma intralciava l'azione politico-religiosa di Costantino sì che egli intervenne per ristabilire la concordia religiosa, e, ascoltati i motivi della lotta, diede ragione a Ceciliano. I donatisti ricorsero (313), attraverso il proconsole Anulino ...
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LEONE IX papa, santo
Mario Niccoli
Nato in Alsazia nel 1002 dalla famiglia dei conti di Egisheim e battezzato col nome di Brunone. Studente e poi prete a Toul, quando il vescovo di questa città morì [...] l'intervento di Argiro, preoccupato per le sorti della sua politica d'intesa con i Latini d'Italia; nonostante il buon volere dell'imperatore Costantino Monomaco, la fine diplomazia del cardinale Umberto di Moyenmoutier e la lunga memoria di ...
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MISTRÀ (Μυστρᾶς)
Giuseppe GEROLA
Georges A. SOTIRIOU
Città bizantina, ora abbandonata, presso l'attuale Sparta, sulla pendice orientale di un contrafforte del Taigeto. Fu detta la "Pompei bizantina".
Storia. [...] , archeologo e poeta, visitava ripetutamente la Morea, Teodoro I sposava una figlia del fiorentino Neri Acciaiuoli duca d'Atene, Teodoro II impalmava Cleofe Malatesta da Rimini, e Costantino medesimo sceglieva a consorte Teodora Tocco di Zante e poi ...
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tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...
in hoc signo vinces
〈in òk...〉 (lat. «in questo segno vincerai»). – Frase con cui viene comunemente tradotto il motto greco τούτῳ νίκα «vinci con questo» che, secondo Eusebio (Vita Constantini I, 27,31 e Hist. eccl. IX, 9), sarebbe apparso...