POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] Farini a far parte del Consiglio di luogotenenza, ma rifiutò per motivi di salute; il principe di Carignano e CostantinoNigra lo incaricarono, il 14 gennaio 1861, di formare il nuovo governo luogotenenziale, ma non volle assumere in esso dirette ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] .
L'ultima destinazione, quella preferita, fu San Pietroburgo, ove il G. fu inviato nel 1883 succedendo a CostantinoNigra. Di qui egli seguì le ripercussioni del graduale riorientamento della politica estera italiana, da una visione essenzialmente ...
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PES, Salvatore, marchese di Villamarina
Umberto Levra
PES, Salvatore, marchese di Villamarina. – Nacque a Cagliari il 31 agosto 1808, primogenito del marchese Emanuele e di Teresa Sanjust di San Lorenzo.
Apparteneva [...] degli Esteri, secondo la prassi, e come vent’anni dopo avrebbe fatto il futuro collaboratore e rivale parigino CostantinoNigra. Emanuele Pes di Villamarina nell’aprile 1832, appena nominato ministro della Guerra, prese con sé il figlio Salvatore ...
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ELENA Petrovic njegoš, regina d'Italia
Giuseppe Sircana
Nacque a Cettigne (Cetinje), nel Montenegro, l'8 genn. 1873 da Nicola I Petrović Njegoš e da Milena Vukotić, sovrani del piccolo Stato balcanico. [...] dello zar Nicola II, E. e Vittorio Emanuele s'incontrarono nuovamente. Tra il giugno e il luglio 1896 CostantinoNigra, ambasciatore d'Italia a Vienna, su incarico di re Umberto svolse la delicata trattativa matrimoniale con il principe di ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] al fratello Luigi: Ore di giovinezza, Roma 1879). La sua prima destinazione fu Londra, dove lavorò per un anno con CostantinoNigra; la collaborazione proseguì a Vienna tra il 1886 e il 1890. Dal marzo 1890 Paulucci fu di nuovo trasferito a Londra ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] diplomatici sardi. Ed è chiaro che simili provvedimenti implicavano, di fatto, l'annessione al Piemonte.
Il C., insieme a CostantinoNigra, partì subito per Pisa, con il benestare dell'imperatore; e di lì, con un treno speciale, proseguì per Firenze ...
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ARTOM, Ernesto
Giuseppe Talamo
Nato ad Asti da Israel e da Enrichetta Ottolenghi il 7 ag. 1868, si laureò in giurisprudenza nell'università di Roma il 10 dic. 1891. Qualche anno più tardi fu nominato [...] 1906; La pacificazione della Libia e le colonie militari,in Nuova Antologia,CCXLVII (1913), fasc. 987, pp. 490-498; CostantinoNigra e un discorso elettorale di Massimo d'Azeglio, ibid., CCXLVIII (1913), fasc. 992, pp. 538-546; La guerra europea ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] punto di vista responsabile, all'opuscolo del Valussi e di Costantino Ressman, Trieste e l'Istria e loro ragioni nella questione segretario generale agli Esteri M. Cerruti, I. Artom, C. Nigra, ecc.), l'emigrazione ungherese (Kossuth, Klapka, ecc.) e ...
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