L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] a sua volta dalla distribuzione spaziale di oggetti vicini.
L'introduzione della costante dielettrica da parte di Faraday simboleggiava dunque la creazione di una nuova fisica del campo, o indicava piuttosto un nuovo modo di affrontare l'induzione ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Roshdi Rashed
Specchi ustori, anaclastica e diottrica
Esiste una particolare [...] raggio GB normale alla sfera è giusto, le conclusioni fisiche non lo sono. Come ha spiegato Nazif (1942-43 °, ma soltanto nell'intervallo [40°, 90°].
Nell'intervallo [0°, 40°], Δ2 è costante, e vale 2″30‴==2,5/3600. I valori di Δii−5, tenuto conto ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La termodinamica
Olivier Darrigol
La termodinamica
Termodinamica è il nome dato da William Thomson (futuro lord Kelvin) nel 1854 alla nuova teoria meccanica del calore, fondata [...] dal magnete interagenti; per una fortunata coincidenza, nel caso particolare questa energia risulta costante). Questo tipo di ragionamenti era alla base di un genere di fisica basata su principî generali, che Helmholtz portò avanti per tutta la vita ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. La nascita della meccanica statistica
Olivier Darrigol
Jürgen Renn
La nascita della meccanica statistica
Modelli meccanici dei fenomeni termici
Con la locuzione 'meccanica statistica' [...] nella meccanica statistica l'insieme canonico serve a indagare sulle proprietà fisiche di sistemi del tutto generali in equilibrio termico a temperatura costante, il concetto introdotto da Boltzmann stabiliva semplicemente un'analogia meccanica, nel ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Michel Janssen
John Stachel
L'ottica e l'elettrodinamica dei corpi in movimento
Il moto dell'etere
Il [...] moto relativo, ma soltanto un moto globale con velocità costante rispetto all'etere) assumessero la stessa forma di quelle giunse in modo indipendente ad alcuni dei risultati ottenuti dal fisico canadese. Cohn si era proposto di costruire una teoria ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Craig G. Fraser
Meccanica dei continui e dei sistemi discreti
Origine dei concetti di sforzo e di deformazione
La teoria matematica [...] del concetto di sforzo si trovano in ricerche su problemi fisici concreti ‒ come la rottura di travi o l'inflessione ):
[8] T+V=h,
dove V denota il potenziale e h è una costante. Applicando l'algoritmo si ottiene
[9] δT+δV=0.
Scambiando δ e ∫ nella ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] alla terminazione aperta e che questa trasformazione si verifica costantemente. La teoria di Helmholtz in proposito è molto . Strutt (lord Rayleigh, 1842-1919) fu uno dei principali fisici sperimentali britannici tra la fine del XIX e l'inizio del XX ...
Leggi Tutto
meteorologia
meteorologìa [Der. del gr. meteorolog✄ía "scienza delle meteore", comp. di metéora (→ meteora) e -log✄ía "-logia"] [GFS] Disciplina geofisica che nacque, nella sua ampia accezione storica, [...] circa 30 km di altezza sul livello del mare. In tal modo i valori delle variabili fisiche sulla frontiera possono essere assunti come costanti durante la previsione, con l'eccezione della temperatura superficiale del mare che, pur se varia lentamente ...
Leggi Tutto
meteora
metèora [Der. del gr. metéora "che sta in alto nell'aria"] [STF] [GFS] Denomin., un tempo assai più generale e più usata che non adesso, di ogni fenomeno che si verifica nell'atmosfera terrestre: [...] ecc.), l'altro di carattere geofisico (correlazioni con la fisica dell'alta atmosfera). A ciò è da aggiungere un .001 g, dalla relazione dN=k m-2 dm, dove k è una costante positiva. La distribuzione delle m. in rapporto alla massa è quindi tale che ...
Leggi Tutto
massa
massa [Lat. massa, dal gr. máza "pasta di farina d'orzo"] [LSF] Termine il cui signif. ha avuto una notevole evoluzione storica e un continuo arricchimento, dal primitivo concetto di grandezza [...] mostra le relazioni tra alcune delle unità di m. usate nell'ambito della fisica. Per altre unità di m., spec. pratiche, v. App. III: astronomica di m.: è la massa del Sole, con simb. M⊙: v. costanti astronomiche: I 807 Tab. 4.1. ◆ [FAT] Unità di m. ...
Leggi Tutto
costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...