La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] nel regime delle alte energie. Soluzioni pratiche ad alcuni problemi fisici venivano ottenute per mezzo di uno sviluppo perturbativo in potenze della carica elettrica e o, più precisamente, della costante di struttura fine α=eh/2πmc≈1/137. Benché il ...
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L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] ma che deve avvicinarsi all'acqua per trovarvi la preda, sia costantemente esposto a sprofondare nel fango. Ora, volendo far sì che che è il principio dinamico fondamentale, la vera base fisica della vita e di ogni attività chimica. La sostanza ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] con diverso rigore e coerenza, e a questo riguardo la fisica e la chimica hanno raggiunto i migliori risultati. Ogni ricerca possibile controllare gli stati sulle variabili: né tenere costanti gli stati sulle proprietà rilevanti escluse dal modello, ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] in modo incompleto, sulla base della struttura del rene secondo le leggi fisiche" (Wagner 1842-53, II, p. 637). L'ipotesi di i fattori che lo influenzano e variare un fattore tenendo costanti tutti gli altri: "La dipendenza dell'effetto da ogni ...
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La società
Fernanda Sorelli
Premessa
Il 19 gennaio 1239, in una sala della sede episcopale castellana, il vescovo Pietro Pino stabiliva, a conclusione di una breve inchiesta, che il veneziano Daniele, [...] un'esigua parte del loro ceto. Tuttavia, dato l'interesse costante dei nobili e dei ricchi popolani per l'acquisizione di beni delle loro trasgressioni o della pericolosità delle loro malattie, fisiche e mentali. Per i ladri ed altri tipi di ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] altre limitazioni come le implicazioni di rendimenti di scala costanti, l'assenza di progresso tecnico e la non input-output è quello dei bilanci materiali, redatti in unità fisiche per ogni merce e aggregati con unità di conto chiamate ...
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Scienza greco-romana. Armonica
Andrew Barker
Armonica
La scienza armonica nel IV secolo
Dallo studio delle fonti greche si evince che i fenomeni musicali iniziarono a essere considerati secondo un [...] dal suo grado di tensione, purché essi rimangano costanti nel corso di tutto l'esperimento. È possibile contiene una breve introduzione e venti teoremi. L'introduzione illustra le basi fisiche del suono e adotta il punto di vista secondo cui un suono ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] matematica, avevano un ruolo preciso nell’interpretazione degli eventi di natura fisica.
Per quanto riguarda invece l’influenza dei corpi celesti, richiamata costantemente nella parafrasi di Alberto anche con rimandi a scritti di natura astrologica ...
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Regioni e biblioteche: un'occasione mancata
Alberto Petrucciani
Il ruolo delle regioni nel campo delle biblioteche ha le sue radici nella configurazione del sistema bibliotecario italiano – o, per essere [...] preservata una tradizione di competenza tecnico-scientifica e di rapporti costanti con gli istituti bibliotecari e di cultura. Le benemerite di residenza, o da impedimenti derivanti da condizioni fisiche e culturali, di un servizio di informazione e ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] natura del dio, la presenza continua in Roma, il contatto fisico con il suolo romano e al tempo stesso il legame con culto imperiale, e che la città stessa si chiamasse Flavia Costante. L’imperatore pose però come condizione che non vi si ...
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costante
agg. e s. f. [dal lat. constans -antis, part. pres. di constare «fermarsi, star fermo»]. – 1. agg. Stabile, durevole, continuo: volontà, desiderio c.; un dolore c. alla spalla; piogge c.; di persona, perseverante nei propositi, nei...
normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...