Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] 'ultima è bassa essa è quasi costante, mentre in prossimità di Tc si restringe e in corrispondenza di Tc l'intervallo si chiude improvvisamente (v. fig. 33). Da questo punto in poi non si verifica più l'effetto diaccoppiamento e il corpo si trova ...
Leggi Tutto
Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] separare da quello dei metodi impiegati. La teoria delle perturbazioni, ossia lo sviluppo in serie di potenze della costante e diaccoppiamento, può assumere forme assai diverse, a seconda delle grandezze in esame. Nella meccanica non relativistica ...
Leggi Tutto
Fisica
BBruno Ferretti
di Bruno Ferretti
Fisica
sommario: 1. Introduzione. a) Obiettività secondo Poincaré. b) Storia naturale e fisica. c) Il metodo sperimentale e il metodo teorico. d) Storicità [...] fine α = e2/ℏc).
L'interazione debole non ha una costantediaccoppiamento adimensionale: le dimensioni di questa costante sono quelle dell'inverso del quadrato di una massa. Assumendo come unità di massa quella M del nucleone, il quadrato della ...
Leggi Tutto
Solidi, fisica dei
JJacques Friedel
di Jacques Friedel
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Principali proprietà macroscopiche delle fasi condensate: a) struttura macroscopica; b) onde macroscopiche. □ 3. [...] -Weiss
χ = m/h ≃ C/(T − Tp).
La costantedi Curie C è proporzionale al momento degli atomi; la temperatura paramagnetica di Curie Tp fornisce una misura media dell'intensità dell'accoppiamento tra momenti magnetici vicini.
A basse temperature questi ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] , inoltre, implicano che nella teoria di Brans-Dicke la costantediaccoppiamento ω debba essere maggiore di 1000.
Tra le conseguenze del principio di equivalenza forte ne va segnalata un'altra di grande interesse sia teorico sia sperimentale ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: fisica. L'elettromagnetismo e il campo
Jed Z. Buchwald
L'elettromagnetismo e il campo
William Thomson e Michael Faraday
Nel corso degli anni Trenta del XIX sec., Michael Faraday (1791-1867) [...] , come si fece notare, erano prive di una costante necessaria che avrebbe potuto essere ricavata da si basassero sull'azione diretta di un oggetto sull'altro. Egli riuscì a produrre effetti stabili diaccoppiamento tra il dispositivo che generava ...
Leggi Tutto
Meccanica statistica
CChen Ning Yang
di Chen Ning Yang
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. La meccanica statistica prima della meccanica quantica: a) storia; b) la formulazione di Gibbs; c) rapporto con [...] energia a caso con il sistema attraverso un meccanismo diaccoppiamento debole e che quindi il sistema stesso non ha un sceglie k in modo che coincida con la costantedi Boltzmann, la costantedi proporzionalità diventa uguale a 1 e l'espressione ...
Leggi Tutto
Elettronica molecolare
Mark A. Ratner
Alessandro Troisi
L'elettronica molecolare, sviluppatasi durante gli anni Novanta del Novecento, studia la risposta a stimoli principalmente elettrici ed elettromagnetici, [...] dei reagenti e dei prodotti; HAD è l'accoppiamento elettronico tra accettore e donatore, e quantifica la loro interazione; T è la temperatura; kB e h sono, rispettivamente, le costantidi Boltzmann e di Planck.
I nanotubi, osservati per la prima ...
Leggi Tutto
Superreticoli
Ida Maria Catalano
Danilo Marano
I s. sono particolari eterostrutture a buche quantiche multiple (Multiple Quantum Well, MQW). Si tratta di strutture periodiche artificiali, costituite [...] -Layer Superlattices) a partire da qualsiasi coppia di semiconduttori senza tener conto dell'accoppiamento fra le loro costanti reticolari. Grazie allo sviluppo delle sofisticate tecniche di crescita e di fabbricazione dei s., quali la MBE (Molecular ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] sviluppato con Osamu Hara: se l'elettrone avesse interagito con un nuovo campo di spin 0 (chiamato campo di coesione) con una costantediaccoppiamento appropriata, la sua interazione virtuale avrebbe cancellato la divergenza della massa elettronica ...
Leggi Tutto
antropico
antròpico agg. [dal gr. ἀνϑρωπικός, der. di ἄνϑρωπος «uomo»] (pl. m. -ci). – Dell’uomo, che riguarda l’uomo: geografia a., sinon. di antropogeografia. In fisica, principio a., principio introdotto in diverse forme per giustificare...
multivibratore
multivibratóre s. m. [comp. di multi- e vibratore]. – In elettronica, circuito realizzato con due stadî amplificatori (solitamente due transistor) accoppiati collegando opportunamente l’ingresso dell’uno all’uscita dell’altro...