Cellula
Jean Brachet
Massimo Aloisi
di Jean Brachet, Massimo Aloisi
Cellula
Fisiologia della cellula
di Jean Brachet
Sommario: 1. Introduzione storica. Metodi per lo studio della cellula. 2. Il citoplasma: [...] costantedi sedimentazione è 45 S (peso molecolare di 4.200.000 dalton) invece di 28 S (peso molecolare di 1.600.000 dalton) e 18 S (peso molecolare di sotto forma di ATP. Si dice allora che i mitocondri sono in grado diaccoppiare le ossidazioni con ...
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INFORMAZIONE, SCIENZA DELLA
Roman Tirler
Pierluigi Ridolfi
Stefano Ceri e Alfonso Fuggetta
Tecnologie della comunicazione di Roman Tirler
Sommario: 1. Introduzione. 2. Tecniche di comunicazione dati: [...] è l'accoppiamento indesiderato di due segnali che si propagano lungo cammini diversi. Tutti i tipi di rumore fin qui descritti, che hanno intensità ragionevolmente prevedibile e ragionevolmente costante, consentono di progettare un sistema ...
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Chimica
Luciano Caglioti
Roger Parsons
Arnaldo Liberti e Guido Saini
La chimica nella società contemporanea,
di Luciano Caglioti
SOMMARIO: 1 Introduzione. 2. Un po' di storia. 3. La chimica come punto [...] 3) e (4)) e F è la costantedi Faraday (96.484 C mol-1), che equivale alla carica di una ‛mole' di elettroni. La (6) è un'equazione si ha con gli elettrodi a membrana accoppiati a tessuti viventi. Un sistema di questo tipo è l'elettrodo ad ammoniaca ...
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Telecomunicazioni
AAntonio Gigli e Paolo de Ferra
di Antonio Gigli e Paolo de Ferra
SOMMARIO: 1. Premessa. □ 2. Tecniche della prima metà del secolo: a) ingegneria del sistema telefonico; b) apparecchi [...] integrati e atti a individuare, di volta in volta, il punto diaccoppiamento da azionare. La nuova tecnologia di ampiezza continentale, la legge di incremento è, con buona approssimazione, una legge esponenziale con tasso di incremento costante ...
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Catalisi
Herbert Gutfreund
Alessandro Cimino
Jack Halpern
Catalisi enzimatica, di Herbert Gutfreund
Catalisi eterogenea, di Alessandro Cimino
Catalisi omogenea, di Jack Halpern
Catalisi enzimatica
di [...] grandezza cinetica, l'energia di attivazione. Essa, cioè, tende a correlare costantidi velocità con costantidi equilibrio. Più in generale, correlazioni tra costantidi velocità e costantidi equilibrio (o calori di reazione) sono state introdotte ...
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Somatoestesia
VVERNON B. MOUNTCASTLE
di Vernon B. Mountcastle
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) generalità; b) sistema somatico afferente. □ 2. Definizioni e principî. □ 3. Capacità umane nella sfera della [...] scarica nervosa in uscita mediata su un tempo breve compatibile con la costantedi tempo di integrazione dei neuroni-bersaglio. Questo codice si può applicare alle afferenze di primo ordine ad adattamento lento ma non a quelle ad adattamento rapido ...
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Criofisica
CCornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp
D. de Klerk
H. C. Kramers
di Cornelis J. Gorter e W. J. Huiskamp, D. de Klerk, H. C. Kramers
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) la ‛preistoria'; [...] 'ultima è bassa essa è quasi costante, mentre in prossimità di Tc si restringe e in corrispondenza di Tc l'intervallo si chiude improvvisamente (v. fig. 33). Da questo punto in poi non si verifica più l'effetto diaccoppiamento e il corpo si trova ...
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Circolazione
Eric Neil
Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione, di Eric Neil
Elettrofisiologia del cuore, di Wolfgang Trautwein
Regolazione nervosa della circolazione
SOMMARIO: 1. [...] simpatici vasocostrittori.
L'influenza di questi nervi sui diversi vasi, accoppiati in serie, del circuito sistemico x con andamento esponenziale. Sia la resistenza di entrata (R0=V(x=0)/I0) sia la costantedi lunghezza λ (distanza alla quale R è ...
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RADICALI LIBERI
John M. C. Gutteridge e Francesco Minisci
Biologia e patologia di John M. C. Gutteridge
Sommario: 1. Introduzione. 2. Cenni di storia e di chimica dell'ossigeno: a) l'ossigeno e i suoi [...] dove h è la costantedi Planck.
La caratteristica più utile di uno spettro ESR ai fini della determinazione della struttura di un radicale, nota come hyperfine splitting, ha origine dall'interazione tra l'elettrone non accoppiato e i nuclei magnetici ...
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Quanti, teoria dei
GGian Carlo Wick
Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica, di Gian Carlo Wick
Elettrodinamica quantistica, di Gian Carlo Wick
Meccanica quantistica
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) il [...] separare da quello dei metodi impiegati. La teoria delle perturbazioni, ossia lo sviluppo in serie di potenze della costante e diaccoppiamento, può assumere forme assai diverse, a seconda delle grandezze in esame. Nella meccanica non relativistica ...
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antropico
antròpico agg. [dal gr. ἀνϑρωπικός, der. di ἄνϑρωπος «uomo»] (pl. m. -ci). – Dell’uomo, che riguarda l’uomo: geografia a., sinon. di antropogeografia. In fisica, principio a., principio introdotto in diverse forme per giustificare...
multivibratore
multivibratóre s. m. [comp. di multi- e vibratore]. – In elettronica, circuito realizzato con due stadî amplificatori (solitamente due transistor) accoppiati collegando opportunamente l’ingresso dell’uno all’uscita dell’altro...