Fisica nucleare
Renato Angelo Ricci
Il nucleo atomico ha dimensioni dell'ordine di 10−14 ÷10−15 m e in esso sono concentrate l'intera carica positiva e quasi tutta la massa dell'atomo. La fisica subatomica [...] è proporzionale ad A, ne consegue che la densità nucleare è costante, in contrasto con il caso atomico in cui il raggio medio 60 vi sono altre forme di radioattività, alcune per decadimento α, altre per fissione spontanea, ossia mediante scissione di ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] ] R. beta: radiazione emessa nel decadimento beta di nuclei atomici, costituita da elettroni veloci: v. decadimento beta: II 96 b. ◆ [ 'elettrone: la quantità r₀=e2(4πε₀mec2), con ε₀ costante dielettrica del vuoto, e carica dell'elettrone, me massa di ...
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Fermi, Enrico
Férmi, Enrico (Roma 1901, nat. SUA - Chicago 1954) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Roma (1926), poi (1938) nella Columbia Univ., New York, e infine (1946) nell'Institute of nuclear [...] e alla densità ρ(En) dello stato finale: pkn=(2π/ℏ)|Hkn|2ρ(En), essendo ℏ la costante di Planck ridotta. ◆ Regole di selezione di F.: intervengono nel decadimento beta e stabiliscono quali transizioni sono permesse nel caso di correnti vettoriali: v ...
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radiazione
radiazióne [Der. del lat. radiatio -onis "emissione di raggi", da radiare "mandare raggi"] [LSF] Fenomeno di emissione e propagazione di energia secondo raggi che costituiscono il percorso [...] ] R. beta: processo nucleare in cui un nucleo emette un elettrone: v. decadimento beta. ◆ [OTT] R. complementare: v. colorimetria ottica: I 646 d una r. elettromagnetica il cui quanto hν, con h costante di Plank e ν frequenza, abbia energia non minore ...
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emissione
emissióne [Der. del lat. emissio -onis "atto ed effetto dell'emettere", dal part. pass. emissus di emittere "mandar fuori"] [LSF] Il fenomeno per cui un corpo (emettitore, sorgente), spontaneamente [...] /(16πε₀x) con e carica elementare e ε₀ costante dielettrica del vuoto; per uscire dal metallo, l MCQ] Coefficiente (di probabilità) di e. spontanea: il coefficiente di decadimento di atomi che emettono fotoni per e. spontanea: v. elettronica ...
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transizione
transizióne [Der. del lat. transitio -onis "atto ed effetto del passare", dal supino transitum di transire (→ transitivo)] [LSF] Il passaggio di un sistema da uno stato a un altro, in genere [...] spettroscopia non lineare: V 540 e. ◆ [FNC] T. beta, permessa e superpermessa: v. decadimento beta: II 100 f. ◆ [FSD] T. centro-zona: v. solidi, transizioni di di separazione tra due mezzi con costante dielettrica diversa: v.transizione, radiazione ...
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vasca
vasca [Der. del lat. vasculum, dim. di vas "vaso"] [FTC] Termine generico con cui vengono indicati sia recipienti, per lo più di non piccole dimensioni e fissi, sia manufatti interrati o in elevazione [...] misurazione, di reazione, ecc.). ◆ [FSN] V. di decadimento: negli impianti dei reattori nucleari a fissione, bacino profondo, valori numerici (comunque calcolabili applicando semplic. una costante moltiplicativa), a quella della grandezza F in esame ...
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cromodinamica quantistica
Guido Altarelli
La moderna teoria delle interazioni forti. La QCD (Quantum chromodynamics) è una teoria di gauge rinormalizzabile basata sulla simmetria esatta di ‘colore’ [...] il numero di sapori dei quark con le loro masse e un’unica costante d’accoppiamento eσ, che descrive l’intensità del vertice del gluone con sezioni d’urto, ovvero le larghezze di decadimento, possono essere calcolate nella teoria delle perturbazioni ...
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In fisica, l’antiparticella dell’elettrone, detta anche in passato elettrone positivo; fu scoperta da C.D. Anderson nel 1932 in una fotografia di tracce di raggi cosmici in camera di Wilson, ma la sua [...] antiparalleli (spin totale nullo) oppure paralleli (spin totale uguale a 1, in unità h/2π, dove h è la costante di Planck). Il positronio decade per annichilazione e la vita media delle due varietà è molto diversa: per il parapositronio essa è di 10 ...
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La grande scienza. Particelle elementari
Nicola Cabibbo
Particelle elementari
La materia presenta una gerarchia di strutture: i corpi sono composti da molecole, le molecole da atomi, gli atomi da elettroni [...] lunghezza d'onda, c la velocità della luce e h la costante di Planck. Nella luce visibile i fotoni hanno una energia di è u+d+d, quella del protone u+u+d, quindi il decadimento beta corrisponde, in ultima analisi, alla trasformazione di un quark d di ...
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decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...