Luna
Luna [Lat. luna, affine a lux "luce"] [ASF] Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l'oggetto celeste più vicino: è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole. [...] °: è dovuta al fatto che la L. non percorre con velocità costante l'orbita intorno alla Terra; la librazione in latitudine, per cui, come la Terra, può essere riscaldata soltanto dal decadimento di elementi radioattivi, il notevole valore del flusso ...
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Microcavità
Giuseppe La Rocca
Lo studio dell'interazione luce-materia ha da sempre richiamato l'attenzione degli scienziati, sia perché cruciale per la comprensione di molti fenomeni naturali sia perché [...] , c è la velocità della luce e h=2πℏℏ è la costante di Planck. Tale legge di dispersione, Efc=Efc(k∣∣), differisce da confinamento del fotone di cavità in cui l'eccitazione elettronica decade (si parla in tal caso di effetto Purcell). Ciò rimane ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Nicola Cabibbo
Giorgio Parisi
Nicola Cabibbo è stato uno dei maggiori e più brillanti fisici teorici del dopoguerra: negli anni Sessanta ha formulato una teoria delle interazioni deboli tra le particelle [...] ). Il libro registra anche il grande sconcerto di Feynman dopo la scoperta che le costanti di Fermi delle particelle ‘strane’, per es. la costante del decadimento beta della particella Lambda, erano più piccole di un fattore 4-5 rispetto alle ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] ] R. beta: radiazione emessa nel decadimento beta di nuclei atomici, costituita da elettroni veloci: v. decadimento beta: II 96 b. ◆ [ 'elettrone: la quantità r₀=e2(4πε₀mec2), con ε₀ costante dielettrica del vuoto, e carica dell'elettrone, me massa di ...
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Marco Cattaneo
Oltre la particella di Dio
Il 5 aprile 2015 i fasci di protoni hanno ricominciato a circolare all’interno dell’acceleratore ginevrino che ora lavora a un’energia raddoppiata rispetto a [...] ipotizzate due possibili forme: una costante cosmologica, ovvero un’energia di densità costante che permea uniformemente il cosmo, quark e antiquark di differenti sapori.
Nel caso del decadimento dei mesoni B neutri, la teoria prevede l’esistenza di ...
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quanti
Giuditta Parolini
Discreti per natura
Per spiegare il comportamento di atomi e molecole servono i quanti, pacchetti indivisibili di energia, azione, carica, forza. Essi permettono di affrontare [...] della radiazione emessa e h una costante, chiamata proprio costante di Planck.
La costante di Planck vale appena alcuni dispositivo che, se azionato da un evento casuale come un decadimento radioattivo, libera veleno letale. Il gatto sarà vivo o ...
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emissione
emissióne [Der. del lat. emissio -onis "atto ed effetto dell'emettere", dal part. pass. emissus di emittere "mandar fuori"] [LSF] Il fenomeno per cui un corpo (emettitore, sorgente), spontaneamente [...] /(16πε₀x) con e carica elementare e ε₀ costante dielettrica del vuoto; per uscire dal metallo, l MCQ] Coefficiente (di probabilità) di e. spontanea: il coefficiente di decadimento di atomi che emettono fotoni per e. spontanea: v. elettronica ...
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equilibrio
equilìbrio [Der. del lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»] Termine che, per lo più con opportuna specificazione, indica una situazione particolare di un sistema, [...] quello esistente tra una sostanza radioattiva e uno dei prodotti del suo decadimento quando il rapporto tra la quantità di nuclidi delle due sostanze resta sensibilmente costante. E. radioattivo secolare e transiente: v. radioattività: IV 697 a, b. E ...
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transizione
transizióne [Der. del lat. transitio -onis "atto ed effetto del passare", dal supino transitum di transire (→ transitivo)] [LSF] Il passaggio di un sistema da uno stato a un altro, in genere [...] spettroscopia non lineare: V 540 e. ◆ [FNC] T. beta, permessa e superpermessa: v. decadimento beta: II 100 f. ◆ [FSD] T. centro-zona: v. solidi, transizioni di di separazione tra due mezzi con costante dielettrica diversa: v.transizione, radiazione ...
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saturazione
saturazióne [Der. del lat. saturatio -onis "atto ed effetto del saturare", dal part. pass. saturatus di saturare, che è da satur "sazio"] [LSF] Processo attraverso cui un corpo è reso o diventa [...] punto in poi la magnetizzazione resta costante (magnetizzazione di s.) al crescere ulteriore il fattore dipendente dal tempo, 1-exp(-αt), di un processo di decadimento, con α grandezza appropriata al fenomeno considerato (per es., v. radioattività ...
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decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...