Uno dei 4 tipi di interazioni fondamentali tra particelle elementari (forti, elettromagnetiche, d. e gravitazionali) alle quali si possono ricondurre tutti i fenomeni fisici osservati. Derivano il loro [...] la coordinata spazio-temporale, α è l’indice di Lorentz e GF è una costante dimensionale d’accoppiamento che prende appunto il nome di costante di Fermi. Nel decadimento β− la corrente adronica induce la transizione n → p mentre la corrente leptonica ...
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Biologia
Elemento genetico
trasponibile Unità genetica in grado di inserirsi in un cromosoma, uscirne e reinserirsi successivamente in una diversa posizione. Con tale locuzione sono altresì indicate le [...] intervallo di tempo la composizione dell’Universo è rimasta costante.
Nucleosintesi stellare
La formazione della maggior parte degli elementi è più breve della vita media del nucleo rispetto al decadimento β, mentre nel secondo accade l’opposto; il ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] scrivere En=−Rh/n2, dove R=m0 e4/(8 ε02 h3) è una costante detta di Rydberg, si può ricavare mediante la [1] la frequenza della riga né da particelle virtuali. A. padre A. radioattivo dal decadimento del quale si originano a. di specie diversa.
A. ...
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sonda Strumento, dispositivo o impianto usato per esplorazioni, perforazioni, coltivazioni minerarie, misurazioni fisiche, rilievi o manualità di carattere scientifico e tecnico.
Agraria
S. dinamometrica [...] elettrica prodotta diminuisce in funzione del tempo a causa del decadimento del plutonio 238, che ha vita media di 50 anni derivazione, che dissipano la potenza in eccesso mantenendo costante la tensione di alimentazione. Si impiegano anche sorgenti ...
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Parte della fisica (detta anche criogenia o criogenica) che si occupa dei problemi inerenti alla struttura della materia e al suo comportamento alle bassissime temperature (dallo zero assoluto della [...] in natura, ma è prodotto artificialmente in quantità apprezzabile dal decadimento radioattivo β del tritio (3H). L’4He e l’3He considerato con buona approssimazione reversibile e quindi a entropia costante: tale è appunto il tratto b. Affinché la ...
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Fisica
Denominazione generica di processo in cui una molecola, un gruppo atomico, un atomo, un nucleo atomico, una particella subnucleare associa una particella.
In fisica atomica o molecolare, c. elettronica [...] con m molecola, e elettrone, m− ione risultante, h costante di Planck e ν frequenza del fotone emesso dallo ione nel con conseguente trasformazione in questo di un protone in un neutrone (➔ decadimento).
C. k È la c. di un elettrone dello strato k ...
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Ionosfera
Pietro Dominici
(App. II, ii, p. 56)
Uno degli effetti delle radiazioni, sia elettromagnetiche sia corpuscolari (cosiddetto vento solare), con cui il Sole investe la Terra, è di ionizzare [...] conferma che con essa si è avuta del decadimento esponenziale della ionizzazione con la quota consente di quota generica, hM la quota alla quale q ha tale massimo, α la costante di ricombinazione ionica. La fig. 10 mostra l'andamento di q in ...
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FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] proporzionale ad A, ne consegue una densità nucleare approssimativamente costante. Ciò contrasta con il caso atomico in cui il della loro grande quantità di moto e misurando il decadimento γ dei livelli prodotti, hanno permesso d'identificare momenti ...
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FISICA (XV, p. 473; App. II, 1, p. 950)
Giuseppe TEDONE
In questo articolo si dà uno sguardo d'insieme a orientamenti e problemi attuali della fisica. Per una più particolare informazione sui varî rami [...] prodotto dei due errori non può mai scendere al disotto della costante di Planck. Il principio può essere ammesso come vero anche T. D. Lee, sperimentando anziché sul decadimento dei mesoni sul decadimento radioattivo β di nuclei di cobalto 60, ...
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È la moderna teoria fisica (QCD: Quantum Chromodynamics) delle interazioni cosiddette ''forti'' che si esercitano tra i protoni e i neutroni del nucleo atomico e tra alcune delle particelle subnucleari [...] vita è dovuta al fatto che questi adroni non possono decadere tramite le interazioni forti a causa di alcune leggi di che, per grandi valori di Q2, tendono a zero più rapidamente. Le costanti b e b′ sono note in funzione del numero dei colori Nc=3 ...
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decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...