Chimica fisica dei sistemi non lineari
John Ross
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Definizioni e concetti elementari. 3. Tipi di fenomeni non lineari: a) sistemi chimici con stati stazionari multipli; [...] - [k2x3 + k3x] ≡ (x) (3)
dove k1 e k2 sono le costanti di velocità della reazione (1) e della sua inversa e analogamente k3 e k4 per il sistema è stabile, poiché la deviazione rispetto allo stato stazionario decade a zero. Al contrario, se Ω (xs) > ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. La struttura atomica
John L. Heilbron
La struttura atomica
La struttura degli atomi non era considerata un argomento di studio alla moda, né particolarmente [...] da due componenti inseparabili, UI e UII, e che il decadimento avvenisse secondo lo schema
[3] UI(α)→UX(β)→UXII(α /(1+m/mZ), dove mZ è la massa del nucleo, Bohr ricavò la vera costante dell'idrogeno, RH=(m′H/m)R. La teoria prevedeva RHe+/RH=4,00163 ...
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Origine degli elementi
DDonald D. Clayton
di Donald D. Clayton
Origine degli elementi
sommario: 1. Introduzione. 2. Origine cosmologica. 3 Sintesi nelle stelle quasi stazionarie. 4. Nucleosintesi esplosiva [...] sistema solare l'235U è 104 volte meno abbondante del 207Pb nel quale decade, segue che l'235U non può avere un'età superiore a nove che la percentuale degli isotopi di ciascun elemento è costante all'interno del sistema solare, sia che il campione ...
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Sistemi chimico-fisici: autoorganizzazione
John Ross
In un sistema isolato, con energia costante, in assenza di scambi di materia e di energia con l'ambiente circostante, possono aver luogo fenomeni [...] il sistema è stabile, poiché la deviazione rispetto allo stato stazionario decade a 0. Al contrario, se Ω(Csx)>0, allora il esterne del reagente S0 e del prodotto P0 sono mantenute costanti a valori tali che si svolga una reazione spontanea da S ...
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equilibrio
equilìbrio [Der. del lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»] Termine che, per lo più con opportuna specificazione, indica una situazione particolare di un sistema, [...] quello esistente tra una sostanza radioattiva e uno dei prodotti del suo decadimento quando il rapporto tra la quantità di nuclidi delle due sostanze resta sensibilmente costante. E. radioattivo secolare e transiente: v. radioattività: IV 697 a, b. E ...
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transizione
transizióne [Der. del lat. transitio -onis "atto ed effetto del passare", dal supino transitum di transire (→ transitivo)] [LSF] Il passaggio di un sistema da uno stato a un altro, in genere [...] spettroscopia non lineare: V 540 e. ◆ [FNC] T. beta, permessa e superpermessa: v. decadimento beta: II 100 f. ◆ [FSD] T. centro-zona: v. solidi, transizioni di di separazione tra due mezzi con costante dielettrica diversa: v.transizione, radiazione ...
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saturazione
saturazióne [Der. del lat. saturatio -onis "atto ed effetto del saturare", dal part. pass. saturatus di saturare, che è da satur "sazio"] [LSF] Processo attraverso cui un corpo è reso o diventa [...] punto in poi la magnetizzazione resta costante (magnetizzazione di s.) al crescere ulteriore il fattore dipendente dal tempo, 1-exp(-αt), di un processo di decadimento, con α grandezza appropriata al fenomeno considerato (per es., v. radioattività ...
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criterio di Jeans
Claudio Censori
Criterio impiegato per calcolare la minima massa che una nube molecolare deve possedere, per un dato valore della temperatura e della densità, per iniziare a contrarsi [...] /2×[3/(4πϱ)]1/2, dove k è la costante di Boltzmann, T la temperatura, G la costante di gravitazione universale, μ la massa media di una Un’ipotesi attribuisce un ruolo importante al lento decadimento dei campi magnetici che permeano la nube, ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] la qualifica di 'doppio beta') e due antineutrini. Saranno poi osservati rari decadimenti doppio beta ma senza emissione di neutrini, caratterizzati da una costante di tempo eccezionalmente grande, dell'ordine di 1025 anni.
La catastrofe nucleare di ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] come C14) del carbonio cessa di prodursi con la morte dell'organismo che lo contiene e da quel momento decade con un tasso costante e noto; misurando con sensibili contatori di radioattività la quantità di C14 ancora presente è possibile ricavare l ...
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decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...