sclerosi multipla
Malattia infiammatoria demielinizzante cronica a carico del sistema nervoso centrale.
Epidemiologia
La s. m. è più frequente nel sesso femminile (2:1), con esordio in genere fra i [...] assonale. Qualunque area dell’SNC può essere affetta, ma costante è l’interessamento delle zone periventricolari, intorno al IV sono di entità tale da configurare un quadro di grave decadimento mentale. La fatica è un sintomo molto frequente, e non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una nuova fase della storia cinese si deve all’imperatore Yong Le, della dinastia Ming. [...] ), pur stabile politicamente, ma con un’economia monetaria in decadimento, non brilla in campo scientifico. Il risentimento verso i riforestazione nella regione di Nanchino permette il costante approvvigionamento di legno per costruire nuove navi ...
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emissione
emissióne [Der. del lat. emissio -onis "atto ed effetto dell'emettere", dal part. pass. emissus di emittere "mandar fuori"] [LSF] Il fenomeno per cui un corpo (emettitore, sorgente), spontaneamente [...] /(16πε₀x) con e carica elementare e ε₀ costante dielettrica del vuoto; per uscire dal metallo, l MCQ] Coefficiente (di probabilità) di e. spontanea: il coefficiente di decadimento di atomi che emettono fotoni per e. spontanea: v. elettronica ...
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equilibrio
equilìbrio [Der. del lat. aequilibrium, comp. di aequus «uguale» e libra «bilancia»] Termine che, per lo più con opportuna specificazione, indica una situazione particolare di un sistema, [...] quello esistente tra una sostanza radioattiva e uno dei prodotti del suo decadimento quando il rapporto tra la quantità di nuclidi delle due sostanze resta sensibilmente costante. E. radioattivo secolare e transiente: v. radioattività: IV 697 a, b. E ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Introduzione alla filosofia dell'Alto Medioevo
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A sfidare le periodizzazioni convenzionali, [...] secoli, la cui influenza sul pensiero medievale sarà costante e pervasiva: sant’Agostino.
Agostino conclude l’epoca d’anno, il tema della fine del mondo e del suo decadimento segna molto il pensiero rigoristico degli ultimi due secoli del millennio ...
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transizione
transizióne [Der. del lat. transitio -onis "atto ed effetto del passare", dal supino transitum di transire (→ transitivo)] [LSF] Il passaggio di un sistema da uno stato a un altro, in genere [...] spettroscopia non lineare: V 540 e. ◆ [FNC] T. beta, permessa e superpermessa: v. decadimento beta: II 100 f. ◆ [FSD] T. centro-zona: v. solidi, transizioni di di separazione tra due mezzi con costante dielettrica diversa: v.transizione, radiazione ...
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saturazione
saturazióne [Der. del lat. saturatio -onis "atto ed effetto del saturare", dal part. pass. saturatus di saturare, che è da satur "sazio"] [LSF] Processo attraverso cui un corpo è reso o diventa [...] punto in poi la magnetizzazione resta costante (magnetizzazione di s.) al crescere ulteriore il fattore dipendente dal tempo, 1-exp(-αt), di un processo di decadimento, con α grandezza appropriata al fenomeno considerato (per es., v. radioattività ...
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metodi radiometrici
Tecniche che consentono di determinare l’età assoluta delle rocce sfruttando il decadimento degli isotopi radioattivi naturali che, emettendo una radiazione, si trasformano in una [...] al tempo 0; N0 il numero dei nuclei radioattivi presenti al tempo t, λ una costante di disintegrazione del nucleo radioattivo. Alla costante di decadimento è legato anche il cosiddetto tempo di dimezzamento (t/2), definibile come il tempo necessario ...
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vasca
vasca [Der. del lat. vasculum, dim. di vas "vaso"] [FTC] Termine generico con cui vengono indicati sia recipienti, per lo più di non piccole dimensioni e fissi, sia manufatti interrati o in elevazione [...] misurazione, di reazione, ecc.). ◆ [FSN] V. di decadimento: negli impianti dei reattori nucleari a fissione, bacino profondo, valori numerici (comunque calcolabili applicando semplic. una costante moltiplicativa), a quella della grandezza F in esame ...
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criterio di Jeans
Claudio Censori
Criterio impiegato per calcolare la minima massa che una nube molecolare deve possedere, per un dato valore della temperatura e della densità, per iniziare a contrarsi [...] /2×[3/(4πϱ)]1/2, dove k è la costante di Boltzmann, T la temperatura, G la costante di gravitazione universale, μ la massa media di una Un’ipotesi attribuisce un ruolo importante al lento decadimento dei campi magnetici che permeano la nube, ...
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decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...