Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’interpretazione del profilo intellettuale dell’Alberti è particolarmente controversa. [...] ”. Il rovesciamento della Famiglia è radicale: le avversità sono costanti e soverchianti, e l’animo umano può reggerle soltanto ritirandosi ’ascesa medicea alla signoria, Alberti vede un decadimento e una corruzione dettati dalla “seconda fortuna”, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] 1° agosto 1457.
La revisione dell’etica
La costante avversione di Valla per le opinioni tradizionali assunte senza della guerra, quale strumento di formazione e causa del decadimento dell’impero, e la rivalutazione della lingua di Roma mancano ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] nei confronti della globalizzazione finanziaria restarono una costante della sua attività scientifica e, a le forme di espressione umana, una moneta poteva affermarsi o decadere nel tempo, acquisire una posizione dominante o declinare rapidamente. ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] suoi lavori si può riconoscere un metodo generale più o meno costante, e cioè la descrizione dei caratteri sociali, dei valori e sua passione») e il decadimento di una visione umanistica del mondo.
E proprio crisi e decadimento ‘moderni’ sentì suo ...
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Paleoantropologia
Fiorenzo Facchini
di Fiorenzo Facchini
Paleoantropologia
1. Introduzione
Dal punto di vista etimologico 'paleoantropologia' (da palaios, antico; antropos, uomo; logos, discorso) [...] è possibile mediante i metodi radiometrici che sfruttano il decadimento di sostanze radioattive (ricordiamo per le epoche più caratterizzata dalla progettualità e dalla simbolizzazione, è una costante dell'uomo a partire dagli albori dell'umanità. ...
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Archeometria. Metodi per lo studio e la diagnostica
Sebastiano Sciuti
Con l’espressione ‘scienza per l’arte’ si indica generalmente il complesso dei metodi sperimentali delle scienze fisiche, chimiche, [...] , e l’isotopo cosmogenico radioattivo, 14C. Con il passare del tempo i primi due restano in quantità costante, mentre il terzo diminuisce per decadimento radioattivo. I loro rapporti variano nel tempo in modo noto e quindi l’età del reperto viene ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] Poisson), e da una serie corrispondente di decadimenti deterministici tra due spike successivi, dettati dalla t) è sufficiente da solo a provocare l'emissione di spike (per μ costante e σ2=0 si ha una sequenza periodica). In questo caso la presenza ...
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corruzione
Giovanni G. Balestrieri
Il tema della c., inteso come indagine delle cause che provocano il declino e la disgregazione della compagine politica, sostanzialmente assente nel Principe, occupa [...] il suo apparato istituzionale non fosse stato sottoposto a un costante aggiornamento, dovuto alle sempre nuove e imprevedibili esigenze poste repubblicano, la cui fine è immancabilmente intesa come decadimento in una forma di governo ‘cattiva’.
M. ...
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Wavelets
IIgnazio D'Antone
di Ignazio D'Antone
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La trasformata wavelet continua. ▭ 3. La trasformata wavelet discreta. ▭ 4. Analisi a multirisoluzione. ▭ 5. Proprietà [...] ϕ(t) = 0 per t ∈ [0,1). In questo modo una funzione costante può essere rappresentata da un multiplo della ϕ(t). La (9) ha un'interpretazione compatto nel dominio del tempo, hanno un buon decadimento nel dominio della frequenza e inoltre si può ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] oltretutto da antica e salda amicizia. La sua presenza costante in Senato ed il suo contributo attento ad ogni e modificate, storia fondata sui processi minuti di decadimento, sulle caratteristiche litologiche e sulla documentazione fossile della ...
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decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...