ll fenomeno dell'accrescimento è, più di ogni altro, specifico della sostanza vivente. Se è vero che anche nelle individualità del mondo inorganico. quali ad es., i cristalli, come negli organismi, l'aggiunta [...] di divisione (periodo cinetico) è pressoché costante. Sulle condizioni che presumibilmente determinano il rallentamento delle divisioni cellulari e sul nesso esistente tra questo fenomeno e il decadimento senile degli organismi v. senescenza, in ...
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Ogni volta che le energie degli stati eccitati di un sistema fisico possono essere definite come multipli interi di una energia minima, si può associare a questo sistema fisico il concetto di e. elementare. [...] luce (ε = hν, p = hν/c, dove h è la costante di Planck e c la velocità di propagazione delle onde elettromagnetiche nel vuoto); infinito; sono le interazioni con i fononi che determinano il loro decadimento. Che le vere e.e. di un cristallo siano i ...
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Ottica
Mario Bertolotti
La teoria della coerenza di R. Glauber (premio Nobel per la fisica nel 2005), partendo dai processi elementari di assorbimento dei singoli fotoni, fornisce una trattazione che [...] λsp=[(εm+εd)/εmεd]1/2, dove εm ed εd sono le costanti dielettriche del metallo e del dielettrico. Nei metalli εm può essere che contengono i dettagli spaziali di dimensioni minori di λ decadono al punto che non possono più essere recuperate. Tuttavia ...
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NUCLEO (XXV, p. 14; App. II, 11, p. 419)
Ugo FACCHINI
I principali progressi nello studio delle proprietà dei n. atomici realizzati negli ultimi anni riguardano le conoscenze sulla struttura nucleare, [...] vita media γ del livello nella forma τ ~ h/2πΔE, costante di Planck. In effetti i n. eccitati non sono stabili e decadono con vita media iad uno stato energetico inferiore: generalmente il decadimento avviene con emissione di nucleoni o di raggi γ. I ...
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Leptoquark
Silvano Petrarca
In fisica delle particelle elementari (v. particelle elementari e antiparticelle, App. V), denominazione di ipotetiche particelle, previste in varie teorie di natura speculativa, [...] (ossia di spin 1, in unità ", costante di Planck razionalizzata).
Le teorie di grande unificazione il protone, il positrone e il pione neutro. In effetti, il decadimento indicato è proibito soltanto dalla necessità di conservare il numero barionico e ...
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Materia
Massimo Testa
Il termine materia, pur nella sua semplicità, non è ancora definibile in senso univoco. Esso trova una formale definizione nell'ambito delle tre grandi rivoluzioni scientifiche [...] l'impulso p=mv dalla relazione λ=h/p, con h costante di Planck.
Nella fisica classica l'identità di particelle non comporta alcuna finale della reazione stessa. Un esempio può essere il decadimento β descritto in precedenza. In questa reazione, in ...
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Introduzione. − L'evoluzione delle conoscenze sperimentali e lo sviluppo di nuove idee teoriche nel campo della fisica subnucleare hanno condotto a una descrizione microscopica della natura, basata su [...] correnti neutre, con intensità che dipendono non solo da opportune costanti di accoppiamento, ma anche dalle masse dei b.i. ancora più difficile dal fatto che la maggioranza dei loro decadimenti è costituita da coppie di quarks, che si manifestano ...
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PROPULSIONE
Carmelo Caputo
Massimo Feola
(App. III, 11, p. 502; v. reazione: Propulsione a reazione, App. II, 11, p. 671; turbina: Propulsione aerea e navale, App. II, 11, p. 1045).
Propulsione aerea.
In [...] dell'elica (e quindi il rendimento globale) subisce un brusco decadimento per l'insorgere di rilevanti disturbi fluodinamici (onde d'urto tale sistema propulsivo, ancora oggetto di una costante sperimentazione, sarebbe quello di associare le elevate ...
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Quasi-cristalli
Hans Reiner Trebin
Luciano Mistura
(App. V, iv, p. 376)
Mentre la simmetria pentagonale è frequente nel mondo organico, non la si riscontra fra le più perfette creazioni della natura [...] di elettroni di valenza per atomo (calcolato dalla valenza dei costituenti) è costante; per es., per Al-Cu-Fe è 1,75. Da questa elettronici non è costituita da stati localizzati, che decadono cioè esponenzialmente con la distanza, né da stati ...
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TRANSURANICI, ELEMENTI
Emilio Segré
Generalità. - Si dà questo nome agli elementi chimici il cui atomo contiene più di 92 elettroni e il cui nucleo ha corrispondentemente un numero atomico Z > 92; [...] per le masse di isotopi tuttora mancanti. Ciò permette di predire l'energia delle particelle alfa attese e la costante di decadimento alfa. Queste previsioni sono della massima utilità per guidare la ricerca di nuovi isotopi.
Come esempio in fig. 1 ...
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decadimento
decadiménto s. m. [der. di decadere]. – 1. Il decadere, sia fisico, sia morale: d. delle forze; il d. delle nazioni; d. delle lettere, delle arti; d. mentale, deterioramento dell’efficienza intellettiva che non raggiunge la gravità...
calore
calóre s. m. [lat. calor -ōris, der di calere «essere caldo»]. – 1. La sensazione determinata dalla vicinanza o dal contatto del corpo umano con un oggetto o con un ambiente caldi, cioè a temperatura più elevata di quella a cui si trova...