GORNI, Giuseppe
Amyel Garnaoui
Figlio di Arcinio, agricoltore, e di Iole Longhini, nacque a Santa Lucia, frazione di Quistello nel Mantovano, il 27 marzo 1894.
Frequentò le scuole elementari a Quistello [...] su un lato della scuola materna. I graffiti costituirono un interesse costante per il G. lungo tutto l'arco della sua vita.
Il con oggetti tratti dall'uso comune, per esempio la sedia al naturale (Mundici, p. 187). A questo proposito scrisse il G. ...
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DE CURTIS, Giambattista
Rosario Lombardo
Fratello di Emesto e primo dei sei figli di Giuseppe e di Elisabetta Minnon, nacque a Napoli il 20 luglio 1860. Dotato di un naturale e multiforme talento artistico [...] simbiosi artistica che è la canzone napoletana: un fenomeno quasi naturale nella Napoli di quel tempo.
Fu in casa del musicista di quella città. Sorrento sarà comunque una fonte costante della sua ispirazione poeticomusicale.
Al 1892 risale l ...
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LONGO, Carlo
Maria Floriana Cursi
Nacque a Castrovillari, presso Cosenza, il 3 sett. 1869, da Giovanni, impiegato telegrafista, e da Rosa Perna.
Nel 1893 si laureò in giurisprudenza presso l'Università [...] dell'istituto; le Note critiche a proposito della tricotomia "ius naturale gentium civile" (in Rend. del R. Istituto lombardo di articolata e complessa, come ha testimoniato peraltro il costante interesse non solo per il diritto romano o la ...
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FACINO da Fabriano
Franco Pignatti
Gli scarsi dati biografici che possediamo sono relativi al servizio da lui prestato nell'amministrazione sforzesca a Milano nel sesto e settimo decennio del sec. XV. [...] interessi personali. L'incarico comportava una frequentazione costante della corte: un cancelliere assisteva ai pasti del precedente: molti libri di medicina e chirurgia, quindi di storia naturale, fisica, morale e romanzi italiani. Sono datati al 6 ...
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PAERNIO, Demetrio Giacomo
Francesco Franco
PAERNIO, Demetrio Giacomo. – Nacque a Genova il 19 agosto 1851, da Enrico e da Marietta Gazzo.
Studiò all’Accademia ligustica di belle arti, dove fu allievo [...] , in conformità ai voleri della committenza borghese cui faceva costante riferimento (Imperiali, 1914, p. 141).
A partire frontale, nicchione XV). Attraverso la dimensione in scala quasi naturale delle figure, come in un tableau vivant, l’artista ...
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CHESSA, Federico
Denis Giva
Nacque a Sassari il 4 febbr. 1882 da Salvatore e Maria Giuseppa Piras. Dopo aver compiuto gli studi universitari nella facoltà di giurisprudenza dell'università di Sassari [...] sulla storia delle teorie economiche, che fu il costante punto di riferimento dei suoi successivi tentativi di attutire le conseguenze negative dei movimenti cui è indirizzato naturalmente il processo economico. Egli tuttavia preferisce non isolare, ...
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GHEZZI, Anastasio (Anastasio da Ravenna)
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Ubaldo, nacque a Ravenna, probabilmente nel primo quarto del sec. XIV, da famiglia di rilevante rango sociale. Indicati come [...] Legnago, consigliere di Bartolomeo (II) Della Scala, figlio naturale e successore di Cansignorio, per chiedergli di trovargli un ., alcuna buona possibilità. Prometteva, comunque, il suo costante interessamento: "Sed vigilabo, et supra vires studebo, ...
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CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] ideologica, restando per lui il punto dì riferimento più costante, ma egli, divenuto fin d'ora uno dei suoi socialismo, inteso come "continuità armonica" e svolgimento naturale dell'ordinamento economico, politico e sociale capitalistico.
Fu ...
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GUINDANI, Giuseppe
Renata Casarin
Nacque a Mantova il 29 marzo 1886 da Lucio e Carlotta Baratti. Con V. Nodari Pesenti, A. Bresciani, M. Moretti Foggia, A. Monfardini e M. Lomini fece parte, insieme [...] quegli anni il G. si affrancò dalla pittura naturalista ancora impastata dai chiaroscuri del colore lombardo, pur danno luogo a una condensazione di linea, colore e immagine costante della sua produzione (Il montanaro, 1912; Giovinetta in bianco, ...
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EGIDIO da Milano (al secolo Giovanni Savini)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Ambrogio, il 29 ag. 1836, da Carlo Savini e da Carolina Zerbi, di famiglia benestante e di civile [...] uno scrittore. ma un organizzatore e uno stimolatore, è abbastanza naturale che prima o poi gli si presentasse l'idea di fondare 'indicazione dell'ubicazione delle fonti, che sarà poi difetto costante di tutto il lavoro del padre Egidio. Comunque, già ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...