CARANTI, Biagio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sezzè Monferrato, oggi Sezzadio (prov. di Alessandria), nel 1839 da Giuseppe, magistrato, e da Emilia Groppello. Dopo aver compiuto i primi studi a Castelnuovo [...] cose troppo al dissopra del vostro stato "e a proclamare come costante, ma inevitabile ingiustizia della società" che ai loro caduti tocchi care ai liberali moderati: "perché egli è cosa naturale che siano più interessati a mantenere l'ordine quelli ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] a quelli operanti inell'ambito del Regnum. La costante attenzione mostrata da B. alle fattispecie feudali poteri pubblici da parte dei feudatari è connesso non più naturalmente, ma funzionalmente, col godimento del beneficium e ricade non entro ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] del momento, e indispensabile gli appariva il ricorrere all'aiuto delle scienze naturali e sociali, alla loro capacità di connettere il fenomenico al costante, l'individuo alla società, la psicologia individuale alla psicologia sociale. Anche nel ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] il cardinale Bessarione, protettore ufficiale dell'Ordine e naturale patrono di quanti provenivano dall'Oriente greco e balcanico la sua attenzione per queste tematiche è senza dubbio costante; anzi egli, per sottolineare la continuità di tali ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] al consueto soprannome, quest’ultimo derivato probabilmente dalla sua costante irrequietezza (Vasari, 1568, III, p. 385).
costretto ad abbandonare il progetto dopo aver modellato a grandezza naturale la Terra, concepita a guisa di una Menade antica, ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] d'altra parte sempre interpretato, pur in costante e documentato riferimento alle fonti, sullo sfondo di Sulla filosofia del diritto cfr. G. Solari, La scuola del diritto naturale nelle dottrine etico-giuridiche dei secc. XVII e XVIII, Torino 1904, ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] aveva né voleva avere alcuna connessione con quanti avrebbero naturalmente dovuto e potuto prestargli sostegno e consiglio per il rilevare il cronista - l'inesausta matrice e l'obiettivo costante di molti degli intrighi e delle cospirazioni non solo ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] la promozione al cardinalato, del 21 novembre, del fratello. Naturalmente la porpora è un grosso favore in cambio di un di far risaltare la nobiltà di comportamento del G. a mo' di costante nella sua breve esistenza -, il G. è colui che si propone ...
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CITOLINI (Cittolini, Citolino), Alessandro
Massimo Firpo
Figlio di Teofilo, nacque intorno al 1500 a Serravalle (a ridosso dell'odierna Vittorio Veneto, in provincia di Treviso) da famiglia agiata, [...] delle lingue, non pertinenti in relazione a uno strumento espressivo in costante evoluzione, il C. si schierava a favore del volgare per una sorta di ordine logico, o meglio fisico-naturale, che si articolava per successive e organiche suddivisioni ...
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FEDERICO UBALDO Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nato a Pesaro il 16 maggio (giorno sacro a s. Ubaldo; donde, appunto, il secondo nome) 1605, da Francesco Maria Il Della Rovere e dalla sua [...] cugino di primo grado del duca, in quanto figlio naturale dello zio paterno cardinale Giulio Della Rovere), la sua quale, segretario particolare di Francesco Maria II, era informatore costante della corte fiorentina anche a suo riguardo - del 20 ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...