Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Girolamo Cardano
Elio Nenci
Autore fra i più letti in Europa nel corso dei secoli 16° e 17°, Girolamo Cardano scrisse numerosissime opere di matematica, medicina, astrologia, filosofia. La sua opera [...] della macchina a modello teorico per la spiegazione dei fenomeni naturali, assunto che caratterizzò dagli inizi del 17° sec. il cosiddetti automi, acqua fatta defluire in maniera regolare e costante per gli orologi ad acqua. Nella sua trattazione, ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] novero gli inediti, e per contro una vita privata all'insegna costante della precarietà. E, del resto, ci troviamo dinanzi a interessante.
Di temperamento "generoso, entusiasta, felice di naturale ingenuità", come lo restituisce l'amico G. Papini, ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] agli studi di medicina, il D. seguì le sue naturali inclinazioni. manifestando interesse prima per la musica, passione mai nel 1920 alla Biennale di Venezia, che frequentò quasi costantemente fino al 1934.
Tra le prime opere esposte figuravano ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] a sfidare «gli inquinatori e i moralmente inquinati» nell'impegno costante e determinato in una nuova attività di reportage che ebbe il che non solo documentano con splendida efficacia il mondo naturale e umano percorso ma costituiscono vere opere d’ ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] tempi della sua vita. Ed è la stessa propensione che spiega la costante acribia filologica che ne ha sempre accompagnato il lavoro, sorreggendo ed improntando di sé la naturale predisposizione per l'analisi dei testi e per l'esegesi giuridica.
Questa ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] poesia italiana, nonché di essere elemento di sostrato naturale per generazioni di poeti, dai minori e minimi 191-203), come testimoniato dalla predominante adozione dell’➔anafonesi (costante in famiglia, lingua, consiglio, ecc.) o dall’evoluzione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] Olimpia e Teresa. Morì ad Acquasparta il 1° agosto 1630.
Un naturalista e la sua accademia
La produzione personale di Cesi restò in parte con dedica a Cesi). Tale interesse sarebbe rimasto costante, e alcuni soci tedeschi (Theophil Müller, Johann ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Rita Levi-Montalcini
Enrico Alleva
Daniela Santucci
A Rita Levi-Montalcini si deve il concetto di fattore di crescita e neurotrofina, elemento di una visione pionieristica dei fenomeni di plasticità [...] celato. La sua prosa è sempre stata improntata a una spontanea, naturale complicità con le lettrici e i lettori. Un’autrice compagna di mai pesare l’esperienza degli anni, bensì progetta costantemente, e assieme, futuri prossimi e remoti.
Deflagrante ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] all'epoca del dispendioso matrimonio di Odoardo.
Fosse talento, interesse naturale o, piuttosto, necessità, F. si trovò subito a giocare duttile e opportunistica: tale legame resterà una costante sia nella biografia dei due personaggi sia nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giovanni Domenico Cassini
Antonella Del Prete
Giovanni Domenico Cassini fu autore di contributi molto significativi in astronomia planetaria e nello studio del Sole e delle comete. Fu attivo anche in [...] 1685, pp. 17, 23-26, 32, 64).
Una caratteristica costante del modo di interpretare la scienza proprio di Cassini è quella di e i suoi collaboratori si dedicavano talvolta alla storia naturale o all’idraulica, va tuttavia osservato che la loro ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...