FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] e Ronciglione, ne erano feudi e richiedevano una tutela costante e autorevole al suo interno.
Nel 1580 fu mandato a : mentre Ranuccio pensava di designare alla successione il figlio naturale Ottavio, che nel 1598 aveva avuto da Briseide Ceretoli, ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] . Accanto all'opera del B. va qui aggiunta la costante collaborazione diretta o indiretta dei principali "esperti" di politica estera della stampa). La fonte principale sul B. resta naturalmente la collezione del Giornale d'Italia: sulla "terza ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] altri eredi di Genovesi nel periodo, ma in lui rimarrà una costante anche in seguito (Cenno sulla statistica, 1832). Se l’economia del prezzo d’equilibrio, e sulla distinzione tra «prezzo naturale» e «prezzo corrente», che lo vediamo riconoscere il ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] avesse avuto figli, sembra che il F. fosse padre di un figlio naturale a nome Francesco, non sappiamo se nato prima o dopo le nozze con trova carente la trattazione galenica che peraltro è il suo costante punto di riferimento. I meriti del F. sono ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] e taciuti, pure, i sentimenti nella costante determinazione d'un esercizio di minimizzazione, di giovane sana, di specchiati costumi, dalla prevedibile fertilità e, naturalmente, di buona famiglia. Tutti requisiti riscontrabili in Livia Della ...
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CLEMENTI, Aldo
Raffaele Pozzi
Nacque a Catania il 25 maggio 1925. Il nonno Gesualdo Clementi, noto chirurgo, si laureò a Napoli nel 1871 e completò la sua formazione in varie sedi all’estero; professore [...] Alla forte attrazione per il pianoforte, che sarebbe rimasta costante per tutto il suo itinerario creativo, si aggiunse il di Johann Sebastian Bach (Si bemolle, La, Do, Si naturale) il nuovo pezzo inglobò due frammenti tratti dalla Fantasia e ...
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PARRI, Ferruccio
Luca Polese Remaggi
PARRI, Ferruccio. – Nacque a Pinerolo (Torino) il 19 gennaio 1890 da Fedele e Maria Marsili, quarto di cinque figli.
I genitori erano di origini marchigiane, ma [...] Roma e Palermo) e fu infine soggetto a una sorveglianza costante nel breve intervallo di libertà di cui godette nel corso di responsabile militare del PdA all’inizio di settembre, fu naturale che in autunno i vertici del partito pensassero ancora a ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] agli studi di erudizione classica e di scienze naturali oltre che all'insegnamento universitario. Non portò avanti Terra non possono che costringerla a ruotare. Il moto di rotazione, costante ed uguale, trae con sé gli uomini e le cose senza pericolo ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] al pronipote anche "a' cavalieri et altre persone che hanno il natural desio di sapere, ma non sanno il latino",essi salgono a 122 in lettere cieche, sozze, brutte, disgratiate".
Un'idea costante del C., anche in questo aderente allo spirito della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Lodovico Bianchini
Antonio Maria Fusco
A chi voglia ricostruire il clima culturale esistente nel Napoletano della prima metà dell’Ottocento, premessa indispensabile per poter comprendere la natura del [...] esercitano nel contesto storico e la conseguente costante attenzione a essi rivolta in molteplici suoi scritti essa le conclusioni a cui avrebbe dovuto in via del tutto naturale condurre:
la fallacia di circoscrivere l’ufficio della moneta ad ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...