FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] e modalità in cui tale generalissima costante del rapporto tra architettura e decorazione di Augusta, Catania 1905; F. Scandone, Margherita di Svevia, figlia naturale di Federico II contessa di Acerra, Archivio storico per le provincie napoletane ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] i frequenti saccheggi nel contado funestarono A. quanto le disgrazie naturali, quali il terremoto del 1345 e la peste del 1348 concessi in uso ai frati, che resta una potenzialità costante dell'architettura francescana del Medioevo, e, in secondo ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] volta dei Dottori e della controfacciata, identificando nel naturalismo delle figure e nell'ispirarsi ai modelli dell' che in esso agiscono - che si presenta in costante perfezionamento. Dalle incertezze di collocazione spaziale dei personaggi nelle ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] delicata tensione fra schemi romanici e gotica ricerca del 'naturale'. Quasi contemporanea (datata 1180) è la lapide posta eclettica compresenza di diverse tradizioni figurative che restò una costante della cultura pittorica locale non solo nel Basso ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] ° (Londra, Vict. and Alb. Mus.). Tuttavia la naturale forma tortile di questa sorta di lunga canna di solito Alb. Mus., e a Parigi, Mus. de Cluny).Uno dei problemi costantemente riproposti dallo studio degli a. medievali è quello dei falsi: la moda ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] interessata e vigile presenza del progettista e quindi la sua costante azione ‛creativa', proprio nel senso progettuale. Inoltre si ma sempre nel pieno di un contesto che può essere sì naturale, ma più spesso artificiale o appunto storico. Si potrà al ...
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MARCHE
E. Simi Varanelli
Regione dell'Italia centrale, bagnata a E dal mare Adriatico e confinante a N con la Romagna, a O con la Toscana e l'Umbria, a S con il Lazio e l'Abruzzo. Esteso dallo spartiacque [...] Tronto a S, il territorio delle M. risulta caratterizzato da una naturale coincidenza tra i confini fisici e quelli politico-amministrativi.
Storia e urbanistica per la prima metà del Duecento. Costante è comunque la disomogeneità della produzione ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] "modo medio" nel mondo e riflette il costante sforzo di emanciparsi dalla forte personalità del Giustiniani ravvisava "quella moralità, la qual li philosophi hanno vista con el lume naturale, el qual è etiam dono grande di Dio".
Tuttavia, nella difesa ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] corso del Medioevo di numerosi commenti e riferimento costante di tutte le teorie psicologiche variamente elaborate. Superando delle torture e dei tormenti inflitti da demoni o da elementi naturali, esse sono, come quelle del Purgatorio di s. Patrizio ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] severa, raccolta e malinconica di queste opere che si mantenne costante nella ispirazione del F. fino a quando, di appena da una visione disincantata, rude e talvolta crudele del mondo naturale.
Questo è ora il vero Leitmotiv della produzione del F ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...