Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] l’allargamento dei settori di ingerenza dell’apparato statale. Naturale che, nella misura in cui il diritto giungeva a regolare si è posto l’accento sul riferimento (costantemente osservato nelle inscriptiones) dei provvedimenti emanati a entrambi ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] "barbarie della nostra civiltà". Rousseau preferiva una condizione naturale, selvaggia o barbara a una civiltà repressiva. Baudelaire questo caso tuttavia il loro potere restava instabile. La costante competizione tra i big men poteva sfociare in vere ...
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Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] essere più o meno ampio), taluni elementi si mantengono costanti, quasi inalterati. Si tratta di solito di principî passione in molte università del continente, fu considerato la legge naturale del rinato Impero d'Occidente e in ogni caso espressione ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] e artistico; esso ha percorso come costante Leitmotiv le legislazioni ottocentesche e quelle della 31, pp. 44-52.
Cantone, A., Difesa dei monumenti e delle bellezze naturali, Napoli 19692.
Castelnuovo, E., Per una storia sociale dell'arte, in ‟ ...
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Nuovi diritti e globalizzazione
Danilo Zolo
La nozione di nuovi diritti
L’espressione nuovi diritti o nuovi diritti umani è di uso recente. Denota, sia pure al di fuori di una tassonomia rigorosa, i [...] pena di morte extragiudiziaria. Nelle carceri italiane è in costante aumento la frequenza dei suicidi: negli ultimi dieci anni si molto suggestivi. Per la tutela di questo diritto naturale si propone l’istituzione di organismi di carattere ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] tutti i contesti in cui l'eguaglianza viene invocata (e naturalmente anche in quelli in cui viene condannata), l'eguaglianza di cui e, poiché l'egualitarismo è l'aspetto più costante e caratterizzante delle dottrine comunistiche e socialistiche, non ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] della giustizia istituzionale in modo volontario e per di più costante - in modo, per così dire, abituale -, non sì che nessuno venga avvantaggiato o svantaggiato dalle contingenze naturali o dalle circostanze sociali. Attraverso questo artificio è ...
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VIABILITÀ, REGNO D'ITALIA E REGNO DI GERMANIA
TThomas Szabó
Federico II aveva ereditato un Impero che si estendeva dal Mare del Nord fino alla Sicilia e dalla contea di Borgogna e dalla Provenza fino [...] alla fine del suo regno Federico dedicò un impegno costante a ostacolare la circolazione della corrispondenza e i contatti di 14 pedes e le stratae minores di 6, anche se naturalmente queste misure erano soggette a variazioni da un comune all'altro. ...
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Le accademie e l'istruzione
Gino Benzoni
Fattore indispensabile dell'umana convivenza e sua precipua espressione la conversazione. "Conversare, per praticare insieme". Così, ne La fabrica del mondo [...] abbandonarsi a pacati conversari che dalle lettere si slargano alle scienze naturali ed al mondo sempre più vasto ed ai costumi sempre più di titoli; e che - vista la costante presenza dello stato nello scorrimento ordinato e regolamentato ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] nutrite da una sola legge divina", il θεῖοϚ νόμοϚ, che è la legge naturale poggiante sul volere divino (v. Gigante, 1993, pp. 49 e 52). affidate alla loro gestione: il tutto in conflitto costante, e in definitiva fatale per la stabilità e tenuta ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...