GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] , ispirato alle stampe di Martin Schongauer.
Il costante aggiornamento alvisiano, manifestato fin dalle prime opere e nel presentare il gruppo mariano su di un'alta base naturale, a una distribuzione delle figure di derivazione belliniana; mentre ...
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CACHERANO D'OSASCO, Gian Francesco, conte di Rocca d'Arazzo
Angela Dillon Bussi
Nacque tra il 1510 e il 1520, quarto figlio di Giovanni e di Margherita Provana di Leyni, fratello di Ottaviano, che fu [...] nel sec. XVI il suo massimo splendore. La fedeltà costante verso i Savoia, anche e soprattutto negli anni di cattiva inediti. Sposò Adriana dei conti Lignana. Ebbe solo un figlio naturale, Carlo, da cui provenne una famiglia vivente ad Osasco e ...
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FRANCALANCIA, Riccardo
Alexandra Andresen
Nacque ad Assisi il 9 nov. 1886 da Gustavo, ricco proprietario terriero, e da Emma Tini. Dopo una prima formazione presso il collegio degli scolopi a Spello, [...] rivelano, nelle forme arcaiche e geometrizzanti, il costante riferimento al purismo quattrocentesco. Nel marzo dello stesso resa pittorica più sciolta e soffusa, nella ricerca di un maggior naturalismo.
Tra il 1943 e il 1950 il F. partecipò soltanto ...
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CAZZANIGA (Caccianiga), Francesco da
Claudia Mandelli
Figlio di Antonio, abitante in Milano in Porta Orientale nella parrocchia di S. Stefano in Brogonia o di S. Babila alla fine del sec. XV, non si [...] altre notizie per cui pare non eseguito) a Carlo Sforza, figlio naturale del duca Galeazzo Maria. I patti, che furono rintracciati da E. abbellite e decorate da rilievi.
Il richiamo costante nei documenti riguardanti le tombe Visconti di Saliceto ...
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GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] dello ius vetus canonico: questo interesse rimase in lui costante, anche se la sua produzione al riguardo fu molto come fenomeno giuridico connesso intimamente con la storia che è la naturale matrice dove il fenomeno stesso è sorto e si è sviluppato ...
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LOMELLINI, Carlo
Riccardo Musso
Quintogenito della numerosa prole (diciassette figli, di cui dieci maschi) di Napoleone e Teodora Di Negro, il L. nacque intorno al 1360, probabilmente a Genova.
Ricordato [...] Maria Visconti, già signore di Pisa e figlio naturale del defunto duca Gian Galeazzo. Insieme con Francesco . Tale risultato egli riuscì a ottenere però soprattutto per il costante benvolere di Filippo Maria Visconti e dei suoi governatori a Genova ...
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JAVELLI, Giovanni Crisostomo (Canapicius, Crisostomo da Casale)
Dagmar Von Wille
Nacque nel 1470 (o 1472) nel Canavese, forse nel paese di San Giorgio (oggi San Giorgio Canavese).
Entrò nell'Ordine dei [...] indeficientia (Venetiis, in officina Aurelii Pincii, 1536).
Un costante interesse per il pensiero di Platone, coerente con le posizioni una serie di commenti a opere aristoteliche di filosofia naturale (1526-28). Nel 1532, trasferitosi a Cremona, ...
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FERMI, Stefano
Piero Treves
Nacque a Piacenza l'8 maggio 1879, da Emesto e Giulia Baldini, di impiegatizia e modesta famiglia caorsana. Vinto un posto gratuito di liceista presso i Signori della missione [...] giordaniani ai quali il F. contribuì con impegno costante, dentro e fuori dall'ambito del Bollettino. Diede 'Ispettore prof. Montanelli, ma che credo qui utile ripetervi: 1) la naturale riluttanza che ... ho sempre avuto a dare il mio nome a sette ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] spirito autonomistico siciliano, costituì da allora un elemento costante della sua attività politica.
Nell'ottobre 1860 l'istituzione delle regioni, considerate dal G. "la struttura naturale della nazione italiana", che a suo dire "avrebbero dovuto ...
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DE MARGHERITA (Demargherita), Luigi Francesco
Guido Ratti
Nacque a Torino il 9 ott. 1783 da Giovanni Francesco e da Benedetta De Caroli. Rimasto orfano in tenera età venne accolto in casa dallo zio [...] 58). La faccenda riguardava la legittimazione della figlia naturale dei defunto marchese genovese Serra: poiché la legittimata era le leggi stesse.
Il suo appoggio al ministero fu generalmente costante fino al '55, quando di fronte alla famosa legge ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...