FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] e di amore per l'arte troveranno uno sbocco naturale nella carriera di architetto restauratore (1910) presso le aspetto e l'autenticità del monumento, un'attitudine che rimarrà costante in tutta la sua attività. Emblematico, tra questi lavori ...
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GRIMALDI, Francescantonio
Maria Luisa Perna
Fratello minore di Domenico, nacque a Seminara, presso Reggio Calabria, il 10 maggio 1741. Fu dapprima educato dal padre, marchese Pio, che ne sviluppò gli [...] dei riformatori sul rapporto natura-civiltà, elemento costante delle analisi genovesiane, prendeva sul finire Occidente. La società non è uno stato di corruzione, ma "lo stato naturale dell'uomo", né si dà iato tra natura e storia. Cogliendo spunti ...
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GAZZANIGA, Giuseppe
Raoul Meloncelli
Nato a Verona il 5 ott. 1743, fu destinato dal padre alla vita sacerdotale ma, assecondando la sua attitudine naturale, si dedicò di nascosto allo studio della musica, [...] in fiera (D. Perelli, ibid., teatro S. Benedetto, maggio 1786, con libretto e musica diversi dalla ed. del 1774); L'amor costante (G. Bertati, ibid., teatro S. Moisè, 26 dic. 1786; Trieste, teatro Cesareo, con il tit. La costanza in amor rende felice ...
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GHIDONI, Matteo, detto Matteo de' Pitocchi
Maria Giovanna Sarti
Nacque intorno al 1626 e probabilmente non a Firenze (Bortolini) ma a Padova (Donzelli - Pilo), perché veneto è il linguaggio della sua [...] dove figuravano due "quadretti" del G., tra cui un ritratto "dal naturale" (Id., 1964, p. 279). Fu un genere, questo, barocchismo" (Fantelli, 1988, p. 20), grazie alla costante ricerca di tensione chiaroscurale, si avvicina anche alla pittura, per ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] Aalto, che sarebbe rimasto per lui un punto di riferimento costante. Con spirito pionieristico compì trasferte anche in alcuni paesi dell EUR, dove estrinsecò il profondo interesse per il mondo naturale, e per botanica in particolare.
Nel 1963 venne ...
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JANNELLI, Cataldo
Maria Luisa Perna
Nacque a Brienza, in Basilicata, il 20 sett. 1781, da Prospero e da Luisa Labriola. Destinato alla carriera ecclesiastica, frequentò il seminario di Marsiconuovo. [...] di sapere, un bisogno pressante e perpetuo di conoscere, un bisogno naturale di aver notizia di chechesia", che la storia soddisfa facilmente perché del Saggio, si dedicava con minuzioso e costante impegno ad analizzare e studiare le vestigia degli ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] d'amore si può dire secondo i peripatetici e, quindi, da filosofo naturale. Alla discesa dell'anima nel corpo (e quindi all'unione), e dal fratello Simone, e che troviamo poi costantemente attestato nelle opere successive, spesso accompagnato dalla ...
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COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] Il Romolo, Opera scenica di Pietro Cotta detto Celio, Accademico Costante, Bologna 1679, e Peripezie di Aleramo e di Adelasia, ovvero come commedia dell'arte. Ma, nel loro ambiente naturale, le compagnie italiane esploravano tutti i generi drammatici: ...
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DURANDI, Iacopo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Santhià (Vercelli) il 25 luglio 1739, dal notaio Domenico, "persona di comoda fortuna", di famiglia originaria di Candelo (Vercelli), e da Benedetta [...] la Comunità di Lombardore e l'abate di S. Benigno.
Il costante uso della lingua francese cui fu obbligato in questo periodo segnò per favore d'una codificazione fondata sui principi del diritto naturale, ed il suo contributo alle ricerche sopra il ...
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PANCIROLI, Giovanni Giacomo
Antonio Menniti Ippolito
PANCIROLI (Panziroli, Panzirolo), Giovanni Giacomo. – Nacque a Roma nel 1587 dal sarto Virginio (o Virgilio), in omaggio al quale volle poi inserire [...] sanato e i due mantennero negli anni seguenti un rapporto cordiale e costante, testimoniato da un epistolario (Ibid., Chigi B.I.3, per re, del suo ministro e di Giuliano (il figlio naturale del conte-duca che avrebbe preso, una volta legittimato, ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...