BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] alla scuola di Rosalba Carriera, non contraddicono il costante impegno verso una attività meditata e per nulla esempio dello Zeno e il tributo al maestro si realizza naturalmente nella stesura di melodrammi (Elenia, Venezia 1730, rappresentato ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] l'osservatorio astronomico del R. Museo di fisica e storia naturale, situato allora nella Specola di Via Romana, adiacente a palazzo spettros copia stellare, e il prisma a deviazione costante. Costruì anche numerosi sestanti, circoli ripetitori e ...
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CRISTOFORI, Bartolomeo
Annalisa Bini
Nacque a Padova il 4 maggio 1655, da Francesco e Laura, come risulta dall'atto di battesimo (6 maggio del 1655) conservato nei registri della parrocchia di S. Luca; [...] Museo Cherubini di Firenze è una testimonianza della sua abilità come liutaio. là naturale pertanto che un ingegno così versatile, sorretto dal costante incoraggiamento di un grande mecenate come Ferdinando de' Medici, abbia concepito la possibilità ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] delle scuole diverse e dei traslochi, rimase una costante della famiglia l’usanza di trascorrere le vacanze estive sportivo, che amava la scherma e il gioco del calcio, leader naturale di bande che giocano alla guerra.
All’Università si legò d ...
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CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] dove si ricordano quadri del C. con figure a grandezza naturale "accompagnate da frutti, e da paesi" - si possono nasce infatti con il Sacchi e l'Albani) fece poi sempre costante opposizione. Questo, che è stato chiamato dal Longhi "caravaggismo a ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] soprastanti sono legati fra loro da rapporti armonici semplici: un modulo costante lungo l'asse delle ascisse ed uno lungo le ordinate, giorno tra folto e folto d'alberi sorgeranno le case, naturalmente, come piante nuove in un bosco antico" (p. 52 ...
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GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] novero gli inediti, e per contro una vita privata all'insegna costante della precarietà. E, del resto, ci troviamo dinanzi a interessante.
Di temperamento "generoso, entusiasta, felice di naturale ingenuità", come lo restituisce l'amico G. Papini, ...
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DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] agli studi di medicina, il D. seguì le sue naturali inclinazioni. manifestando interesse prima per la musica, passione mai nel 1920 alla Biennale di Venezia, che frequentò quasi costantemente fino al 1934.
Tra le prime opere esposte figuravano ...
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BONATTI, Walter
Alessandro Pastore
La famiglia e la giovinezza
Nacque a Bergamo il 22 giugno 1930 da Angelo, originario di Fiorenzuola d'Arda (Piacenza), commerciante che aveva perso il lavoro perché [...] a sfidare «gli inquinatori e i moralmente inquinati» nell'impegno costante e determinato in una nuova attività di reportage che ebbe il che non solo documentano con splendida efficacia il mondo naturale e umano percorso ma costituiscono vere opere d’ ...
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ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] tempi della sua vita. Ed è la stessa propensione che spiega la costante acribia filologica che ne ha sempre accompagnato il lavoro, sorreggendo ed improntando di sé la naturale predisposizione per l'analisi dei testi e per l'esegesi giuridica.
Questa ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...