Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] da idee troppo pericolose, ma del letterato. Rousseau, al contrario di Voltaire, «si mostrò sempre costante in una cosa almeno, cioè nella vera e pura religion naturale, che è alla fine la base della religion rivelata» (p. 719); ebbe inoltre il ...
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COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] dei documenti dovrebbe in questo caso riferirsi ad una costante dimora in Venezia prima dell'entrata nell'Ordine domenicano stupisce: per lui, domenicano e sacerdote, era la strada più naturale; che non l'abbia percorsa fino in fondo è un indice ...
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GANDINO, Alberto
Diego Quaglioni
Nato a Crema (e non a Cremona, come ancora si legge in qualche moderna scheda biografica), presumibilmente tra il 1240 e il 1250, fu il maggiore dei "pratici" della [...] e (queste più frequenti) al Liber Extra, e, naturalmente, di Innocenzo IV e del contemporaneo Speculum iudiciale di Guillaume Durand, ma sono poco più che episodi rispetto alla costante presenza della glossa accursiana e dei dottori civilisti come ...
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GIOVANNI MARIA Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Gian Galeazzo, conte di Virtù e dal 1395 duca di Milano, e di Caterina di Bernabò Visconti, nacque ad Abbiategrasso, presso Milano, [...] per compiacere i Milanesi e compensarli così della sua costante lontananza (Bueno De Mesquita, p. 177). Ebbe toccarono invece a Filippo Maria, mentre a Gabriele Maria, figlio naturale di Gian Galeazzo, poi legittimato, furono lasciate la città di ...
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CIRILLO, Giuseppe Pasquale
Raffaele Ajello
Nacque nel 1709 a Grumo Nevano, un borgo a metà strada fra Napoli ed Aversa. Conterraneo di Nicola Capasso, trovò in quel dotto letterato non soltanto colui [...] insofferenza tale, da costituire a sua volta un dato costante della sua posizione politica.
È da dire che, se , Napoli 1972, pp. 642-702. Sulla richiesta d'insegnare il diritto naturale, oltre al documento citato da Ajello, Arcana luris, p. 48, vedi ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] delle alterazioni da raggi UV sui fagi era svolta anche dalla luce naturale (Luria - Dulbecco, 1948; 1949; Dulbecco, 1949; 1952a).
Su di pollo mediante irradiazione con raggi gamma. Costante determinazione del sesso femminile negli embrioni irradiati, ...
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ALDOBRANDINI, Pietro
Elena Fasano Guarini
Nacque a Roma nel 1571, da Pietro, avvocato concistoniale, e da Flaminia Ferracci, donna di modeste condizioni. Studiò a Roma, prima presso i padri della Vallicella, [...] , 1597-98), poi con Giacomo Stuart, candidato naturale alla successione. Un atteggiamento molto più esitante, ma egli strinse con Carlo Emanuele I nel 1601: in cambio dell'appoggio costante del duca e dei suoi figli, l'A. s'impegnò a procurargli ...
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BENTIVOGLIO D'ARAGONA, Marco Cornelio
Gaspare De Caro
Nacque a Ferrara il 27 marzo 1668 da Ippolito e Lucrezia di Ascanio Pio di Savoia. Era nipote del cardinale Guido Bentivoglio, che fu un punto di [...] mai meno ed assicurò alla Santa Sede il controllo costante degli orientamenti della corte; conseguì anche vistosi successi : probabilmente la sua pubblicazione fu sconsigliata da una naturale cautela, mentre ancora fervevano i contrasti tra il clero ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] lungo tutto il perimetro, permette l’ingresso della luce naturale radente sul soffitto. Nel progetto del 1953 per la disegno del concetto o archetipo ha rappresentato il tratto costante della sua ricerca, accompagnato da un interesse specifico ( ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] si colora e si arricchisce negli esterni di notazioni naturali e di un vivido senso dell'osservazione del vero. loro tratti individuali secondo una propensione ritrattistica che rimarrà costante anche nelle successive prove del maestro.
Al 21 nov ...
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tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...