DE MARIA, Mario (Marius Pietor)
Nicoletta Cardano
Nacque a Bologna il 9 sett. 1852 da Fabio, medico e collezionista d'arte, e da Caterina Pesci.
La sua famiglia era agiata e vantava una tradizione artistica [...] agli studi di medicina, il D. seguì le sue naturali inclinazioni. manifestando interesse prima per la musica, passione mai nel 1920 alla Biennale di Venezia, che frequentò quasi costantemente fino al 1934.
Tra le prime opere esposte figuravano ...
Leggi Tutto
CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] consenso della moglie Carolina Loschi: suo padre naturale sarebbe stato, secondo alcuni, un Bernardo Fradellini formali e sostanziali" del C. costruttore, attento al "mantenimento costante degli interessi funzionali" (Olivato, 1977, pp. 192 s.); ...
Leggi Tutto
CIVERCHIO, Vincenzo
Paola Astrua
Nacque a Crema (come si desume dalle molte opere firmate e dal testamento in cui si autodefinisce "Civis Cremensis") tra il 1460 e il 1470 da antica famiglia "scritta [...] piano terreno del palazzo pubblico, con "molti ritratti dal naturale" di illustri cremaschi campiti entro gli archetti e nel rappresentativo della sua non secondaria attività di scultore, costante riferimento per la tradizione d'intaglio bresciana e ...
Leggi Tutto
GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] di Roselle dovette far riscontro un lento ma costante sviluppo urbanistico di G.; questo fenomeno speculare 1992, pp. 39-67; M. Maioli Urbini, I monumenti del parco naturale della Maremma, Siena 1994, pp. 77-101; Guida storico-artistica alla Maremma ...
Leggi Tutto
scultura
Simona Rinaldi
Forme e figure in rilievo
In quanto lavorazione di materiali come marmo e bronzo, per molto tempo la scultura è stata ritenuta frutto di un’altissima abilità artigianale, piuttosto [...] persa.
Seguendo questo sistema si eseguiva un modello a grandezza naturale in creta della forma o figura che si voleva fondere; ’invenzione
La scultura del 20° secolo si è costantemente servita di numerosi e diversi materiali assemblati insieme, che ...
Leggi Tutto
Amore
A. Simon
Una delle primigenie, non generate potenze, secondo la Teogonia esiodea, divinità onnipresente e onnipotente dalle molteplici genealogie (figlio di Afrodite e di Ares, di Afrodite e di [...] Duecento, di un nuovo attributo che rimase poi costante (perdendo l'originario significato negativo): la cecità. dovuti tutti i servigi che si devono al signore feudale.
Uno scenario naturale come il giardino, anche se non si tratta del giardino d'A ...
Leggi Tutto
CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] , sia pure in superficie, alcune indicazioni nelle tipologie e nel naturalismo del paesaggio. Di più, la Madonna di S. Pietro si quadri di soggetto religioso, soprattutto per la loro costante dipendenza da prototipi leonardeschi.
A parte l'ormai ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] a numerosi appalti concorso, occasioni in cui il suo costante interesse per l'innovazione del processo costruttivo ne fece dal disinteresse che lo studio generò presso il suo naturale interlocutore, la classe politica in generale.
In questo periodo ...
Leggi Tutto
GUERRISI, Michele
Maria Viveros
Nacque a Cittanova, presso Reggio di Calabria, il 23 febbr. 1893 da Pasquale e Filomena Barbaro, di Palmi.
Alle sue origini il G. diede sempre valore simbolico, tale [...] XII Biennale di Venezia. Da questo momento fu pressoché costante la sua attività espositiva, soprattutto in Italia. Nel 1921 L'idea figurativa in cui, partendo dall'assunto che "la realtà naturale non è che pura astrazione" (p. 9), prende in esame ...
Leggi Tutto
CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] costruito solo su tre lati, che ritroviamo come costante in alcuni edifici religiosi (in particolare nel convento delle fonda ancora su di un rigore artigianale e che trova una naturale espressione in edifici piccoli o di medie dimensioni.
Il C. ...
Leggi Tutto
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...
legge
légge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà naturale o umana, e che nello stesso tempo...